L’Undici Maggio dell’informazione on-line

Ciao Claudio, intervengo perché si parla di titoli. Prima di tutto grazie per la critica, e non scherzo. Nella vita si sbaglia, ma in generale tendiamo a lasciare i titoli che gli autori ci propongono o comunque lasciare il senso di quello che titolano (tranne in casi particolari). Credo, avendolo letto e editato che quello che critichi fosse chiaramente un pezzo ironico, o comunque leggero sulle voci che corrono su internet, tra cui mano destra e mano sinistra. E’ una riflessione che è girata e in un pezzo così se ne può dar conto (ripeto sul titolo possiamo discuterne), ma sarà l’autore a intervenire se lo riterrà necessario. L’unica cosa che mi sembra esagerata è prendere ad esempio un pezzo chiaramente di quel tipo per parlare dei difetti del we, per quanto sia d’accordo col discorso generale. Semplicemente un po’ esagerato, ma anche qui siamo nel parere personale :)