Avevo ben chiarito che a chi è fornito di logica ferrea potevo fornire poche certezze.
Però pacifismo, pace e morale non mi sembrano temi che ho trattato. Anzi mi sembra che il moralismo sia proprio nel volere aiutare ad ogni costo i "rivoltosi".
Qui il discorso sarebbe chiuso.
Una nota vorrei solo fare sul conflitto. Ho a volte la sensazione che il conflitto, nella forma di rivoluzione o guerra dia una sensazione di realtà. Mi sembra di vedere esaltazione delle rivolta come se la rivolta fosse più reale della vita quotidiana. Come se normalmente ci cibassimo di recite e rituali, dei quali percepiamo un vuoto concettuale. E quando arriva il conflitto termina la recita e si scende in campo per decidere la propria vita. Sicuramente il conflitto fa male ma a volte decide qualcosa. E questa percezione che il mondo sta cambiando, che stanno avvenendo fenomeni epocali, entusiasma le persone. Ma non sempre l’entusiasmo è giustificato.