Premesso che approvo la decisione della Commissione tributaria riminese, permettetemi qualche considerazione semi-seria:
1- A quando gli studi di settore? E come verranno effettuati?
2- Dovranno rilasciare fattura o scontrino fiscale e dotarsi di registratore di cassa?
3- Potranno essere spese deducibili per "i clienti"? Ad esempio come "terapia di supporto psicologico"?
4- L’eventuale otto per mille alla Chiesa potrà essere considerato gesto di redenzione oltre che beneficenza?