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"Se non ora quando?", Berlusconi attacca la piazza "contestazioni sterili e faziose"

Di paolo (---.---.---.118) 20 febbraio 2011 00:11

Silvio Berlusconi è fondamentalmente un pusillanime , un pauroso ,un’uomo che diventa arrogante quando è sicuro di poter prevaricare e calpestare il prossimo . Ho la sensazione che anche in gioventù non si sia mai confrontato direttamente con un’avversario a viso aperto ,magari con una sana scazzottata ,piuttosto lo vedo come uno di quelli che mette la zizzagna e poi ,al momento opportuno , se la squaglia .

La manifestazione delle donne , proprio perchè trasversale anche se lui si ostina ad etichettarla di "sinistra " , lo spaventa ,lo mette in forte agitazione perchè sono proprio le donne la sua roccaforte elettorale ed è alle donne che Silvio si è sempre appellato nelle sue campagne di convincimento . 
Adesso teme che le donne gli si rivoltino contro , lo abbandonino e la sua paura si traduce in aggressività allo stesso modo con cui si scaglia contro i magistrati che lo indagano .
La sua è diventata una situazione paradossale , proprio il genere femminile che lui ha utilizzato per il suo piacere e per le sue fortune elettorali , sta diventando il suo incubo peggiore .
Saranno tre magistrati donne a decidere l’esito processuale che lo vede coinvolto , per una storia di prostituzione ,dopo che un gip donna ha disposto il rito immediato di un processo in cui l’accusa è sostenuta , dulcis in fundo ,da Ilda Bocassini ,sostituto procuratore donna .
Credo che a volerla costruire una trama cosi’ sarebbe stato impossibile . 
Ti immagini cosa può passare nella testa di uno che ha sempre visto il genere femminile come mero strumento di piacere ,carne da comprare e da gustare come una bistecca alla fiorentina , il pensiero di vedersi impallinato dal suo pollaio . Deve essere traumatizzante . Povero Silvio .

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