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Toh! Le mafie sono anche a Brembate (BG)!?

Di Emiliano Di Marco (---.---.---.198) 14 dicembre 2010 15:38
Emiliano Di Marco

Caro anonimo, innanzitutto grazie per aver letto e commentato questo articolo.

Dal tuo commento però, sembrerebbe che a Brembate di Sotto (BG) sia quasi normale che ci siano le mafie, mentre a Brembate di Sopra (BG) no...ma i due centri abitati non distano meno di 15 km in linea d’aria l’uno dall’altro?
Non sono un padanologo ma richiamarsi ad una differenza di storia e tessuto sociale per escludere la possibilità della presenza mafiosa mi sembra un pò poco. Anche Pollica (SA), il comune dove è stato ucciso Angelo Vassallo, dista decine di chilometri da Marano (NA) e Formia (LT) non ha niente, apparentemente, in comune con Casal di Principe (CE), nè nella sua storia nè nel suo tessuto sociale, eppure...

Hai mai pensato che la mappatura di un territorio, dal punto di vista delle sue risorse e dei suoi traffici criminali, possa essere completamente diversa da come lo vive una persona che conduce una vita "standardizzata"? Pensa solo a come viene attraversato, un territorio, dai coloro che lo percorrono per procacciarsi le droghe, per fare un esempio.

In questo articolo ho solo messo insieme delle notizie, a mò di collage, un pò superficialmente (figurati se si andasse un pochino piu’ a fondo), che ci dicono quello che la magistratura antimafia ci dice da trent’anni, ovvero dei flussi finanziari che attraversano il paese, da sud a nord, per andarsi a ripulire nelle banche e nelle imprese legali.

Con questo non si vuole dire assolutamente che "c’è del marcio in Danimarca", anche se sembrerebbe (come dice un mio caro ex compagno di univesrità che oggi fa il barista), "c’è del ghiaccio in Danimarca".

Ciao

p.s.
Con "tutto il mondo è paese", intendevo anche che l’antimafia sociale dobbiamo farla tanto al sud quanto al nord, se vogliamo cambiare il paese smiley



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