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Wikileaks. La difesa degli Ambasciatori Usa affidata a dei Fac Simile

Di Virginia Visani (---.---.---.126) 29 novembre 2010 10:12
Virginia Visani

D’accordo con Paolo. Preceduta da un notevole battage pubblicitario, camuffato da notizia esclusiva o quasi, questa ultimissima puntata di Wikileaks mi ha lasciato più dubbiosa che interessata. Il fatto poi che il Cav ci abbia fatto sopra una risata me lo conferma.
Andiamo per ordine: perché non si pubblicano apertamente le fonti di tali notizie?
Perchè il signor Assange si dice "introvabile"?
Perchè spacciare per rivelazioni fatti che già si sanno, o addirittura fatti insignificanti?

Mi hanno insegnato che "se non conosci la causa" puoi almeno rifarti agli effetti per capire qualcosa di un fatto.
Dunque se guardiamo agli effetti che cosa capiamo? A mio parere si tratta di una colossale bufala scambiata per rivelazione. Mentre l’effetto è che il signor Assange, hacker di professione mi pare, si fa pubblicità enorme a sè e al suo sito.
Ma la cosa che mi sembra apparire più evidente ( almeno a me, ovviamente è mia opinione) è che tutto questo battage si risolve in un’operazione "di destra" che vorrebbe colpire B. e Sarkozy, mentre in realtà si limita a dire cose irrilevanti, laddove forse ad essere colpito più di altri è il presidente Usa Obama.
Il tutto ovviamente è detto con beneficio di inventario: una boiata pazzesca....


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