Gentile signora Elisa, forse lei si trova in un momento della sua esistenza (la giovinezza, o addirittura l’adolescenza) in cui tutto il mondo le sembra appartenere, anche nella dimensione "tempo".
Io no. E le assicuro che la sua "sicurezza" riguardo al futuro mi suona male. Insomma, che ci sta a fare Lei a "pesare" sul pianeta Terra, quando, fra un po’ di anni (io meno) il nostro idolatrato corpo sarà ridotto come, di norma, si riduce un cadavere?
Se non riesce a ripondere a questa semplice domanda, pazienza!... Purché non pretenda di essere sul versante migliore dell’esistenza. Auguri!