Sig pv21, qualche tempo fa, 7-8 anni, si cominciò a usare questo
termine: "buonismo".
"Buonisti" erano coloro che inorridivano di fronte alla violenza
contro gli immigrati; "buonisti" erano coloro che si schieravano dalla
parte dei meno violenti, ecc. .
I "buonisti" erano considerati dei "coglioni", ricordiamoci questo
epiteto sulle labbra del Cavaliere, il quale diceva che coloro che non
lo votavano erano, appunto, dei c... .
Poi capii che il termine "buonista" e "buonismo" era riferito a coloro
che avevano conservato un’irrazionale umanità, che prescindeva dalla
ragione, prescindeva da tutte le ragioni delle persone razionali le
quali, avevano gettato l’umanità alle ortiche chiamandola "buonismo".
E allora, mi dissi, se "buonismo " è umanità il suo contrario è disumanità.
Ora lei mette sul tavolo le sue belle carte ordinate e razionali
appellandosi alla sacralità del genoma umano senza fare nessuna
differenza tra Robert Edwards e Mengele; è vero anche Menghele tentava
di trattare il genoma umano, ma con altri fini, " una razza perfetta e
razionale non "buonista".
Io, il "buonista", con indifferenza, sposto queste carte, e apparecchio
la tavola per la cena dei ... come li chiama lei quelli come me? A già,
i "buonisti"
Cordiali Saluti