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Italia-Libia: ma almeno la reciprocità

Di Daniele (---.---.---.146) 30 agosto 2010 10:17

buon giorno
mi piacerebbe provare ad essere obbiettivo, ma non ci riesco, non credo di volerlo fare.
Non tanto perchè come al solito un capo di stato in visita riceve qualche forma di prostituzione, capita sempre. Anzi , lo hanno trattato male, per Roma passano personaggi cui portano escort da 1000 euro all’ora, a lui da 80 al’ora, che tristezza. Pero’ sono sempre escort pagate dallo stato, non va bene mai, in più mi vengono in mente un paio di dubbi.Perche mio nonno ando’ a sparare agli austriaci sul piave, e poi 25 anni dopo nascondeva partigiani in cantina? Perchè continuare a pagare stati stranieri per un presunto colonialismo che non mi pare ci abbia portato grandi benefici? Perchè a Roma si predica l’islam per l’Europa e il Vaticano tutto , che abitualmente si mette di mezzo per qualsiasi cosa accada in italia non promuove una crociata?
Perchè dobbiamo continuare a tirare la cinghia e questi se la spassano?
Personalmente credo che la mancanza di un forte sentimento nazionale ci limiti in tutto e questo assistere a una continua prostituzione dell’Italia, un giorno alla Cina che si acquista i nostri debiti, un giorno alla Libia che pretende soldi per arginare l’invasione di diseredati verso l’Europa, un giorno agli USA perchè sono potenti, un giorno ai tedeschi per il turismo, e se non cito altri è solo per brevità .
Siamo servi della gleba questo è chiaro , ma non sappiamo bene neanche chi possiede l’anello che portiamo al collo, tanto non è affar nostro nemmeno questo.
Personalmente mi sto deprimendo, e come diavolo farò a essere un contributo valido alla ripresa di questo paese con questo stato d’animo non lo so.
Bene, vado a lavorare, che altrimenti come faccio a sopportare la pressione fiscale che anche quest’anno non mi permetterà di portare avanti un progetto di crescita personale e
lavorativa con la quale magari potevo anche creare qualche posto di lavoro.
Vado a fare il servo , per chi mi paga, e muto, che tanto del mio parere non importa niente a nessuno.
Nè ai colleghi, nè ai datori di lavoro , nè alla politica , nè all’economia.
Ma le tasse le volete però, è un dovere civico. Quindi , matematicamente, contribuire a pagare le hostess per Gheddafi è stato un dovere civico.Mi sento già meglio.
Buona Giornata a tutti.


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