Penso che l’invidia sia una brutta bestia...Saviano oltre ad essere privato della sua libertà per aver fotografato realisticamente un fenomeno del quale tutti dobbiamo aver consapevolezza, (perchè non rappresenta solo il cancro di Napoli e provincia e, non lo si può circoscrivere esclusivamente come realtà locale), è costretto a subire anche gli attacchi dei colleghi invidiosi. Successo pienamente meritato, il libro è realistico,
documentato e ben scritto.
Saviano fai orecchie da mercante, se puoi...è solo invidia!