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Brevi riflessioni sulle casse automatiche nelle grandi catene dei "supermercati"

Di (---.---.---.62) 23 gennaio 2014 10:31

Proprio ieri, mi sono ritrovata a combattere con una di queste macchine infernali, che, se non accetta la barra ottica, perdendo ulteriore tempo, si deve digitare manualmente il codice, come mi è stato suggerito dall’assistente! Ma, alle 20.30 della sera, dopo una lunga giornata di lavoro, e la fretta di rientrare, questa cosa mi ha innervosito parecchio, ed ho detto che sarebbe meglio ripristinare le tradizionali casse. L’addetta mi ha risposto che l’azienda deve risparmiare sul personale, inoltre ha aggiunto che non assumono più nuovo personale e spremono al massimo quello rimasto, con l’insoddisfazione di tutti! 

Risultato: 
  • Servizio carente, e svogliato, da parte dei dipendenti superstiti, sottoposti a turni estenuanti. 
  • Disoccupazione.
  • Incremento dei furti, da parte degli abituali furbetti e delinquenti.
  • Perdita dei clienti spazientiti da un sistema automatico
Devo aggiungere altro per far capire che in epoca di crisi, e di esigenza di incrementare i consumi questa non è la risposta vincente !?
Lasciamo stare poi l’importanza che potrebbe avere il lato umano del fare la spesa trattando con persone e non con macchine!
A quanto pare, la crisi ci ha tolto pure quello!
Susanna

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