A Roma c’è il Papa. E’ una realtà vecchia di secoli. E’ un dato di fatto unico ed indiscutibile. Come è innegabile che questo faccia parte della nostra cultura. A Roma vengono da tutto il mondo rappresentanti delle religioni più diverse e milioni di turisti che ammirano i nostri crocifissi senza alcun timore reverenziale. Non credo che tutte le aule scolastiche abbiano il loro crocifisso. Non credo che per sentirsi "laici" bisogna rimuovere le tradizioni. Non credo che per sentirsi "laici" bisogna lanciarsi in crociate al contrario. Il nostro è il paese di Don Camillo e Peppone. (x altro => http://forum.wineuropa.it )