uno, buona parte degli asset in sofferenza (ovvero tossici) sono stati scaricati sul mercato retail, sono finiti in fondi d’investimento, polizze e addirittura in piani previdenziali. C’è poco da dire i titoli tossici (trasformati ma sempre tossici) sono finiti sul mercato retail.
In tutta onestà non mi sembra etico trincerarsi dietro pretestuosi tecnicismi per non ammettere i gravi errori commessi dalle principali banche d’affari, poi ricaduti sulle banche commerciali ed infine piombati sui risparmiatori.
Affermare che ai risparmiatori non siano arrivati "titoli tossici" alla luce degli effetti che essi hanno comportato è veramente assurdo.
uno credo che, dato che conosciamo tutti e due la verità, ad essere in malafede sia tu.