Sono d’accordo, se Volo rappresenta la letteratura italiana, stiamo bene! Non si tratta di snobismo, dopo le prime pagine di uno dei suoi libri (non ricordo il nome, ma potrebbe anche essere questo) ho smesso...era più forte di me. Walter Siti, Tiziano Scarpa, ma ce ne sono tantissimi altri che però non fanno tv e quindi...
vabbè dai...però sarebbe interessante studiarlo sto fenomeno (non volo, ma l’interesse per i suoi libri).