Home page > Tribuna Libera > #sardine | Sarà Monfalcone la prima uscita in FVG. Una piazza che ha diviso, (...)
#sardine | Sarà Monfalcone la prima uscita in FVG. Una piazza che ha diviso, ma che ora deve unire
Le sardine sono un movimento e la democrazia decisionale deve essere il primo bene da garantire.
La forza delle sardine è il branco. Monfalcone,e l'ho scritto da cittadino del mandamento monfalconese, è stata la Caporetto della sinistra, da qui è partita la conquista leghista della regione, ed il clima politico sociale che viviamo in FVG è cattivo. Il metodo rimane una questione fondamentale con cui si sancisce il futuro di un movimento che non si sa tra l'altro che direzione prenderà. Ondate di polemiche, critiche, comprensibili e sacrosante su come si è arrivati alla scelta di Monfalcone, una piazza che ha diviso nella scelta, e ciò rischia di essere un boomerang, se di scelta si può parlare, ma che ora deve unire. Non deve diventare una manifestazione "locale", ma regionale, anche se sarà difficile dare un connotato regionale ad una scelta voluta su Monfalcone che sostanzialmente e simbolicamente rischia di ridursi ad una protesta contro l'attuale sindaco della città. Fatto legittimo, ci mancherebbe. Trieste, in qualità di capoluogo regionale, in una Regione a guida leghista, sarebbe stata la scelta più naturale come prima uscita regionale delle sardine. Ma così non è stato. Dovranno essere non centinaia, ma migliaia le persone ad invadere la centrale piazza della Repubblica della città bisiaca.
I numeri saranno tutto in questa fase,visto che le sardine sono un fenomeno al momento certamente mediatico, perché è con la risposta dei numeri che si dà il primo segnale. La forza del branco al momento è questa, i numeri. Ad oggi il gruppo ha una buona consistenza virtuale, poco più di 10 mila persone, e dovranno essere soprattutto i giovani i protagonisti di questo branco, dove la convergenza generazionale sarà comunque fondamentale. Il flash mob è previsto il 30 novembre alle 17 a Monfalcone, con il titolo il FVG si slega. Anche se a dirla tutta,pur avendo vinto le elezioni i leghisti, questa regione non si è mai "legata" alla cultura e politica ed identità leghista.
mb
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox