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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.118) 21 gennaio 2011 14:57

    Antonio mi permetto di suggerirti di lasciar perdere la filosofia ,che non c’entra nulla nè con Ostellino nè con Berlusconi , è di guardare le cose per quello che sono .

    Belusconi nel privato può fare le maialate che vuole , può accoppiarsi pure con un pitone ,ma esiste un principio che per un politico è essenziale e che si chiama coerenza . Dalla coerenza discende la credibilità , che non è un valore filosofico ma è il requisito fondamentale soprattutto per un premier . Non puoi parlare dei valori della famiglia , dei giovani , dei diritti e della dignità della donna ,acchiappandoci sopra voti a iosa , e poi fare l’esatto opposto . Berlusconi non è un’istintivo o uno incapace di essere prudente , è un figlio di buona donna che vive in un delirio di onnipotenza e che pensa di poter fare qualsiasi cosa soltanto perchè lui è il premier ,in barba ad ogni regola di normale decenza e infischiandosene delle leggi di questo paese.
    Mi dici cosa ci trovi di "privato"nel fatto che lui dia incarichi di responsabilità pubblica ,con i soldi dei cittadini , a mignotte che vantano il solo requisito di partecipare al bunga bunga ?
    Sei un cittadino o sei un suddito ? 
     
  • Di paolo (---.---.---.118) 21 gennaio 2011 11:02

    L’essere un giornalista famoso non implica a priori il fatto di non dire stupidaggini .

    Nella sua controreplica di ieri , dopo avere citato non si sa bene a che proposito Macchiavelli ,Bobbio e Croce ,sostiene che il suo argomentare è per affermare il principio liberale : " l’utero è mio e lo gestisco io " .

    Certo che non è reato prostituirsi , è la più antica forma di mercimonio ,ma è reato sfruttare o indurre alla prostituzione , specialmente se minorile . Poi se andiamo su un piano etico e morale , da un giornalista , che è stato direttore del Corriere della Sera , mi sarei aspettato meno cinismo e più senso di responsabilità . Ma forse è pretendere troppo.E’ il segno dei tempi.
    ciao a tutti
     




  • Di paolo (---.---.---.118) 21 gennaio 2011 09:08

    Ciao Silvia 

    Il tuo fulgido esempio di scrupolo civico contrasta clamorosamente con il totale disprezzo che il nostro premier riserva al popolo italiano e quindi anche a te .
    Forse potevi riservarti l’indignazione per qualcosa di meglio , mentre concordo invece con l’assoluta inutilità di fornire questo numero di cellulare , probabilmente già disattivato.
  • Di paolo (---.---.---.118) 21 gennaio 2011 08:48

    Dici bene Emilia , ma la parabola finale di un’uomo banale non può altro che essere banale .E non c’è stato neanche bisogno di annaspare troppo perchè Silvio ha offerto su un piatto d’argento ,a chi lo vuole impagliare , il più banale dei pretesti : il sesso .

    Ne suo delirio di onnipotenza ha perso ogni freno inibitore , è andato totalmente fuori controllo .
    La sua sfortuna ,diciamo cosi’ ,è stata quella di essere circondato non da consiglieri accorti che frenavano i suoi impulsi malati , ma da istigatori interessati a dividere la torta che il munifico Silvio offriva a tutti quelli che sapevano cogliere l’occasione al volo .
    Osserva i suoi delegati sui media , dalla Santanchè (che si occupa di pubblicità ) , alla d.ssa Casellati ,ai Belpietro , Feltri , Fede , Minetti ,Brambilla e tutti gli altri , ti sarai certamente chiesta il perchè di questa furibonda e accorata difesa di ufficio . Non stanno difendendo Silvio ,stanno difendendo loro stessi ,le loro sostanze , i loro danè . Se perdono la gallina dalle uova d’oro sono fregati , finiscono a ramengo perchè sono dei mediocri senza arte nè parte . Rimangono attaccati a quest’uomo come le mosche sulla colla e non molleranno la presa fino a quando ci sarà ancora qualcosa da spolpare .
    Sono tutti gli altri italiani che dovrebbero sottrarre l’osso a questa moltitudine di sfruttatori senza scrupoli , che difende l’indifendibile nei modi indecenti che sono sotto gli occhi di tutti.

    ciao

  • Di paolo (---.---.---.118) 21 gennaio 2011 00:02

    Berlusconi se ne frega di Bruti Liberati e se ne impippa della Bocassini . Non riconosce alcun giudice che sia legittimato a giudicarlo a meno che non sia sul suo libro paga(tipo Verde , Squillante ecc..). Non riconosce la Corte Costituzionale se non sentenzia come vuole lui , non riconosce il presidente Napolitano se questo non firma senza fiatare quello che vuole lui , non riconosce le prerogative del Parlamento che ha ridotto al ruolo di sua segreteria di partito , per lui la Costituzione è carta straccia e le leggi sono solo quelle che fanno comodo a lui e i magistrati che lo indagano devono essere puniti . In sostanza Berlusconi non riconosce il popolo italiano .

    Tecnicamente tutto questo si configura con un termine : dittatura . 
    Però la cosa più fastidiosa non è questa . La cosa più mortificante è che questo paese non riesce ad essere serio neanche nel darsi un dittatore . Invidio grandi nazioni che hanno avuto dittatori veri ,di alto respiro tipo Hitler e Stalin ,tanto per non andare troppo indietro nella storia .
    Noi invece abbiamo avuto prima Mussolini , che è stato la parodia di Hitler in versione spaghettara , ed ora Berlusconi in versione bunga bunga . Che tristezza , mai un dittatore degno di questo nome .Non è giusto.

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