il libro delle anime di Glenn Cooper

Dopo La Biblioteca dei Morti Glenn Cooper ci delizia con il capitolo conclusivo, anche se Il Libro delle Anime è in realtà, un approfondimento ai tanti interrogativi che nascono spontaneamente nella lettura del primo romanzo ed è bene leggerli uno dopo l’altro come se fosse uno solo. Il romanzo narra la storia di un antico libro come tanti che viene acquistato e messo in vendita da una casa d’aste. Questo libro però è stato sottratto nove secoli prima dalla biblioteca dei morti, una raccolta di 700.000 volumi vergati a mano nei secoli scorsi da generazioni di strani uomini con i capelli rossi e gli occhi verdi e che riporta le date di nascita e di morte di tutti gli esseri umani fino al 9 febbraio 2027. Il libro delle anime viene acquistato per fini personali da un ex analista C.I.A. che conosce il segreto della "biblioteca" come viene chiamata dagli addetti ai lavori, ma altre persone vogliono quel libro e sono disposte a uccidere. Will Piper ex agente F.B.I. venuto a conoscenza della "biblioteca" lavorando al caso Doomsday, viene coinvolto suo malgrado e una volta dentro capisce che deve chiudere la storia una volta per tutte ingaggiando una lotta senza esclusione di colpi con gli spietati Sorveglianti dell’Area 51.

 

Tutto si evolve tra personaggi vecchi e nuovi con trasposizioni che si snodano attraverso i secoli dal medioevo sull’isola di Wight fino al periodo elisabettiano a Londra per ricostruire il cammino che il libro ha fatto attraverso i secoli.

 

Come nel primo romanzo le atmosfere letterarie sono intrise di mistero, sofferenza e simbolismi che portano il lettore in viaggio dalle umide pareti della abbazia di Vectis fino ai giorni nostri passando per la Francia e l’Inghilterra del 1500, coinvolgendo anche reali personaggi storici che hanno caratterizzato il XVI secolo.

 

Può un libro così straordinario avere illuminato i passi del teologo Johannes Calvinus, alimentato i sogni del visionario Nostradamus e ispirato le parole di un giovane Willisam Shakespeare?

 

Cosa succederà il 9 febbraio 2027? Chi sono questi misteriosi uomini dai capelli rossi che per cinque secoli hanno vergato i volumi della biblioteca? da dove deriva il loro grande potere? è un dono di dio o del demonio? Cos’è l’operazione Helping Hand? le risposte si celano tra le 421 pagine di questo nuovo romanzo di Glenn Cooper.

 

Glenn Cooper è un classico esempio di self-made man americano: archeologo con due lauree (una con dottorato in medicina) ha ricoperto importanti incarichi tra cui amministratore delegato in un’importante azienda di biotecnologie. Attualmente vive e lavora a New York come sceneggiatore e produttore.

 

Il suo romanzo d’esordio La Biblioteca dei Morti ha venduto 1 miliardo di copie con 15 ristampe ed è stato pubblicato in 29 paesi.