Ciao andrea, ti ringrazio del commento. io però non credo a nessuna costruzione mediatica o al controllo bio-politico. E spero non sia questo quello che emerge da quello che scrivo :)
Ci sono delle questioni sociologiche, delle questioni politiche, delle questioni antropologiche che nel "post" soprattutto, verranno analizzate da gente competente.
Ma si tratta un problema reale, sanitario e immediato. Questo non deve impedire (almeno io mi tengo questa possibilità) di pensare al contorno. Ma perché appunto, posso permettermelo. E credo che faccia bene al dibattito. Ma l’emergenza è ben reale.