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Commento di Fabio Della Pergola

su Sea Watch: la gazzarra italiana


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Fabio Della Pergola Fabio Della Pergola 1 luglio 2019 08:27

Ecco sì, datevi il cambio, perché uno solo non basta a elencare tutte le stupidaggini che vengono in mente attorno al caso di Carola Rackete. Della quale, a tutt’oggi, sappiamo solo che è INDAGATA, non condannata da alcun tribunale italiano (conoscete vero i tribunali? Ne avrete almeno sentito parlare... sono gli ambienti in cui la magistratura, unico organo deputato a decidere se qualcuno viola o non viola la legge e che tiene conto, perché ne è obbligata dagli accordi presi dalla Repubblica, anche del diritto internazionale). Ebbene ancora non siamo arrivati nemmeno al PRIMO dei tre gradi di giudizio previsti dalla normativa vigente e benché una massa di cialtroni - sostenitori diretti o indiretti dell’ex comunista padano che con il 17% dei voti alle ultime politiche, pensa di essere il nuovo dux italianorum - abbia già deciso in virtù di chissaché che la Capitana ha violato la legge....in realtà si tratta solo di conclusioni loro personali... un po’ come quando quella stessa parte politica decise in parlamento - sic - che una giovane prostituta marocchina, frequentatrice di cene eleganti - sic - in casa di un anziano ex premier, era in "verità", la nipote di Mubarak (sic, sic, sic!). Sono, tornando al caso Sea Watch, conclusioni così premature da poterle considerare assimilabili alla ejaculatio praecox, se posso permettermi il paragone. Magari domani la magistratura vi darà ragione, ma appunto c’è una differenza che non cogliete tra il prima e il dopo.... Oggi tocca allo spiritoso di turno - il turno di mattina dei troll leghisti - che si inventa il parallelo con un ostinato molestatore seriale messo nelle condizioni di non nuocere più, poverino. Il minimo comun denominatore? L’astio per una donna che, a detta di molti, ha agìto in conformità del diritto internazionale, l’astio per chi impedisce a un bullo (per quanto mascherato da romantico) di molestare un’altra donna e, dulcis in fundo, l’irritazione per non poter più parlare di "patata bollente" riferendosi a una donna sindaco. Lei a occhio e croce ha qualche problemino irrisolto, sig.Rossi, si rivolga a uno specialista. Buona giornata e tanti cari saluti.


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