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Commento di Disincantata

su Il problema del burqa: indossarlo è un diritto o una costrizione?


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Disincantata 18 agosto 2016 15:47

In Occidente ci sono molte convenzioni sociali che obbligano le persone ad essere vestite in un certo modo, e se ti fossi informat* meglio avresti certo compreso che andare in giro nudi non è una questione di igiene, ma semplicemente una norma sociale imposta così come il burqa. In realtà non indossare per esempio un paio di mutande è molto più igienico che portarne sotto la gonna, perché le mutande possono rendere la zona intima umida e favorire la crescita di batteri. Oltre ad essere scorretto, quello che dici è egoistico. Forse a te sta bene andare in giro vestito nel modo in cui è stato deciso dalla tua società, ma è solo perché sei dentro la tua cultura e sei in molto ancora evidentemente un prodotto della stessa. Allo stesso modo in cui potrebbero esserlo molte donne islamiche. Non puoi pretendere di fare tue le lotte degli altri, senza conoscerne neanche la cultura e i valori. Molte donne islamiche hanno protestato contro il velo e protesteranno sempre, molte altre lo prenderanno sempre come tu prendi il tuo modo di vestire, in modo autorizzato e scontato. Che leda la libertà dell’individuo o meno è una scelta dell’individuo stesso: se io accetto il burqa è la mia cultura che lo impone, non puoi decidere tu che quella imposizione è sbagliata. Lo dico da musulmana e da ragazza che porta il burqa. Scegliere per la mia libertà da parte tua sarebbe come negarmela nel momento stesso in cui vorresti "restituirmela".


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