Norwegian Wood che era uscito in italia con il titolo di Tokio blues, una canzone dei beatles, in tutta sincerità non trovo così brutti "Tutti i figli di Dio danzano" o IQ84 (che è anche un gioco di parole), vorrei farle notare che un libro non si giudica dalla copertina, ma temo sarebbe ipocrita, anche a me il titolo deve colpire, ma la sostanziale differenza è che non posso giudicare l’autore se non lo leggo, ciò è molto superficiale e mi stupisco venga detto da una persona di cui ho apprezzato la profondità di più di un articolo, con rammarico la invito a correre in libreria e a comprare Norwegian, capirà dopo averlo letto di aver preso una toppa non indifferente, potrà non piacerle, ma il livello di scrittura a mio avviso è altissimo (considerando che molto si perde nella traduzione), non se la prenda se la striglio un po’, per mia natura fumantina fosse stato un altro avrei semplicemente risposto "Secondo scaffale in alto a destra, voce Moccia, tre metri sopra al cielo è sicuramente un bel titolo no
?"