Ma come si fa a pensare al rientro di turismo e soprattutto di immagine davanti alla disgrazia di centinaia di persone che hanno perso tutto?
Non credo che in una situazione di emergenza come questa sia il caso di far vedere i muscoli di un’Italia che sotto sotto ha le fondamenta fragili.
Non è con i carri armati, i missili, gli eserciti a passo di marcia e nemmeno le passerelle di generali e alte cariche che ricostruiremo questa Italia dove si è fatto scempio e sperpero di denaro pubblico. Dimostriamo che solo con le armi della solidarietà e l’utilizzo mirato di risorse si può ricostruire la fiducia di un popolo che l’ha persa.
Non pensi che le forze armate, la protezione civile e gli altri che hai citato si possano sentire più utili in zone di emergenza a fare quello per cui sono portati che a mostrare le loro medaglie?
grazie per avermi letto Gasoriste