a mio parere dici benissimo, come io non avrei saputo dire: l’applauso é "un rito standardizzato e forzatamente plateale che la maggior parte dei presenti compie meccanicamente, non scaturisce dal profondo"
Riguardo al "funeral party" invece, io non l’ho mai chiamato così, pero’ di fatto vi ho partecipato diverse volte: la famiglia di mia madre é tedesca e di credo luterano (protestante) e li quando qualcuno muore i parenti prossimi organizzano un pranzo o una cena. E’ l’occasione per parenti e amici per ritrovarsi. E’ vero, alle volte capita che qualcuno racconti aneddoti divertenti che riguardano qualche fatto accaduto alla persona che é morta insieme a chi racconta l’episodio, ma poi a metà del racconto divertente scende una lacrima e credetemi tutto questo é davvero molto piu’ spontaneo e commovente di tanti funerali cui ho partecipato in Italia, con il prete che non sa neppure chi fosse il morto e cosa avesse fatto nella sua vita.