Commento di su Michel ed Antonio Martone. Un cognome, un destino

Partecipa ad AgoraVox!

Iscriviti e proponi un articolo

Commento di

su Michel ed Antonio Martone. Un cognome, un destino

Vedi tutti i commenti di questo articolo

25 gennaio 2012 14:56

Prima di tutto "ognuno è artefice della propria fortuna" l’ha detto Appio Claudio il Cieco e non Pico della Mirandola. Secondo laurearsi dopo i 28 anni significa essere indietro del doppio del tempo necessario, quindi tutti i torti non ce li ha. D’altra parte è innegabile che il cognome che porta abbia aiutato parecchio Michel Martone.

Respondi Segnalare un abuso nel commento

Vedi la discussione

Ultimi commenti

16/07 19:39 -

io vorrei capire come un figlio di papà come Michel Martone, non abbia nemmeno la dignità di (...)
03/02 06:49 -

Sinceramente vorrei capire anche a che tipo di laurea il viceministro faccia riferimento. Se il (...)
29/01 17:11 -

Il problema e’ che sti raccomandati , paraculi e lacche’ vogliono cancellare il DIRITTO DEL (...)
29/01 01:17 -

Il vero problema è che essere laureati non significa essere intelligenti e Martone con il suo (...)
27/01 15:25 -

Complimenti all’autore: l’ariticolo è coinciso, ben strutturato, va al sodo, ed illustra (...)
26/01 22:20 -

I PARTITI HANNO IMPOSTO A MONTI, QUALI VICEMINISTRI, I LORO MIGLIORI RAPPRESENTANTI. (...)

Articoli più letti