Non sono d’accordo: Bossi e Pannella si comportavano cosi’ piu’ di vent’anni fa, per cui e’ un problema di scelte, non di vecchiaia e di rincoglionimento.
Quando la commissione inquirente dovette decidere se accettare la richiesta della magistratura di processare Craxi, i leghisti agitarono il cappio, ma gli votarono a favore. Pannella poi tuono’ contro la decisione della commissione, ma messo alle strette dovette confessare di aver votato anche lui a favore di Craxi, motivandolo con il fatto che lui e’ un garantista.
Ma c’e’ un lungo filo nero, o forse tutta una matassa, che lega Pannella a Bossi.
Ci fu un periodo in cui radio radicale, con una scusa politica, decise di lasciare i microfoni aperti e far parlare tutti. Fu un grande esperimento di psicologia di massa. Dopo una mesata di interventi di tutti i tipi, questi si polarizzarono in una sfilza di insulti reciproci nord-sud. Concluso l’esperimento, fu fondata la lega nord e mafia e ’ndrangheta si espansero al nord.