• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Grazie Gelmini: le scuole come centri sociali


Vedi tutti i commenti di questo articolo

7 ottobre 2011 20:20

Purtroppo gli insegnanti fanno parte di un meccanismo scolastico che lascia ben poco spazio alle speranze di apprendimento, nel senso di uno sviluppo delle capacità di pensiero e di critica dei ragazzi.

Tutto gira intorno alla valutazione. 
I genitori sono esclusi e lontani.
Gli insegnanti svolgono un lavoro, che non è una missione. E il fine ultimo di ogni lavoro è il guadagno del denaro che permette di vivere (nel caso degli insegnanti meglio dire sopravvivere).
Su di essi viene caricato un peso di emotività davvero eccessivo, soprattutto se pensiamo alla generale assenza di adeguata preparazione psicologica.
La scuola di oggi sembra più una nave alla deriva, senza nessuno che sappia bene da che parte remare.
E le spese le facciamo tutti, prima di tutti gli studenti, poi gli insegnanti che, per forza di cose, soffrono il mal di mare, e infine l’intera società che deve poi sopperire in qualche modo alla formazione delle persone.
Chi poi ha la fortuna di trovare i propri interessi le motivazioni per studiare le trova comunque, dentro ma soprattutto fuori dalla scuola.
Lo spirito giusto dovrebbe essere vicino al modo in cui ogni bambino impara ad andare in bicicletta ...
 Ma fintanto che la motivazione sarà "che voto hai preso oggi?" si salvi chi può ...

Vedi la discussione






Palmares