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Commento di paolo de gregorio

su Obama: la svolta che non c'è


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paolo de gregorio 22 gennaio 2009 17:01

chiarisco, non sono contro Obama. Spero che ripristini i diritti civili aboliti da Bush, che realizzi la riforma sanitaria promessa, che realizzi la rivoluzione verde promessa, ma non sono fiducioso su una svolta in politica estera.
Fino a quando 900 basi militari Usa resteranno in tanti paesi del mondo, non saranno un segno di PACE.
Se poi in seguito Obama riuscisse a realizzare, insieme agli altri protagonisti mondiali, la vera PACE con liberazione dall’incubo nucleare (ho letto che qualcuno intravvede questa possibilità), io sarei strafelice.
Il sogno di vedere le spese per gli armamenti trasformate in spese per la ricerca scientifica, la sanità e,in ultima analisi come dicono gli americani, per la felicità, per ora resta un sogno, ma senza sogni, senza utopia non si cambia molto.
saluti


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