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Commento di Giuseppe Fusco

su Microcredit crunch


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Giuseppe Fusco 16 dicembre 2010 16:14

All’alta concentrazione di persone nelle città corrisponde anche un basso numero di abitanti in zone periferiche, che se sviluppate adeguatamente potrebbero contenere quanto si definisce sovrappopolazione.

Faccio l’esempio dell’Africa, che conosco un pochino. Un eccessivo numero di persone in città come Nairobi, Dar es Salaam, Lagos, Accra (solo per fare alcuni esempi qui e lì) mentre ampie zone coltivabili sono lasciate inaridire.
Le cause sono molteplici. Un paio:
1) La centralizzazione (residuo coloniale che tra l’altro favorisce la corruzione), es.: anche per fare un certificato di nascita si deve andare nella capitale. Quindi è più comodo viverci che fare ogni volta anche centinaia di chilometri per un pezzo di carta o simili con dispendio economico, di tempo, energie, rischio di incidenti per la qualità delle strade, etc.
2) Il sogno che nella città ci sia il meglio delle opportunità (fenomeno dell’urbanizzazione che è stato ed è anche nostro). Una volta arrivati, tornare indietro è un pò dichiarare fallimento (gli slum sono la peggiore espressione di ciò). Con tutti i problemi che ne conseguono.

Non contiamo la desertificazione dovuta molto al fattore umano e che se si volesse si potrebbe evitare e combattere creando più "spazio" ... o meglio ricreando lo spazio che esisteva e molto di più.

Da noi c’è anche un problema di comodità. Vogliamo il lavoro sotto casa. Che può essere anche giusto (ognuno sceglie quello che ritiene più opportuno per sé), ma non è sovrappopolazione. E’ piuttosto una questione di scelte.

In Italia abbiamo bisogno di immigranti altrimenti la nostra economia ne risentirebbe. Quindi è davvero un problema di sovrappopolazione o sviluppo reale che includerebbe distribuzione di risorse umane, economiche, etc?

Riguardo le guerre ... torniamo al discorso precedente: una questione di potere e interessi architettati ad hoc e non di sovrappopolazione, guerre di religione, guerre tribali, sicurezza non so di cosa, esportazione di democrazia (quale?), o fantasmi vari come qualcuno vuol farci credere.
La storia non è mai cambiata ... cambierà un giorno? Spero non sia una domanda retorica.


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