le armi servono a sparare a quelli che gli sbirri stessi definiscono "bastardi comunisti" e i "comunisti" (bastardi per definizione), sono tutti quelli che non si adeguano alla propaganda governativa, quelli che non si piegano al potere: oggi si chiamano "blogger", "anarchici", "manifestanti", "immigrati".
se non guardate la tv, non amate i centri commerciali e non cantate "meno male che silvio c’e’", allora siete per forza dei "bastardi comunisti".
E se solo provate a esprimere il vostro dissenso dal pensiero unico catodico-governamentale, se provate ad organizzarvi e unirvi in piazza, allora servono gli sbirri e soprattutto le loro ARMI.
E se non vi ammazzano tutti a grappoli, a voi "bastardi comunisti" e’ solo perche’ (come ricordava quel lacche’ di deaglio oggi a Prima Pagina di Radio Rai 3)hanno paura di scatenare una protesta della piazza ancora maggiore.
Capito? gli sbirri non sparano solo perche’ temono la popolazione (come i politicanti bastardi che proteggono) e non perche’ rispettano la vita umana.
Ma che vi (ci) ammazzino e’ un’ipotesi sempre possibile, sempre utilizzabile, non appena il potere decida che cio’ e’ a lui vantaggioso.
La gente normale questo non lo sa. Per questo gli sbirri sono armati e picchiano e ammazzano i dimostranti disarmati.
Per questo la gente ha sempre pi§ paura di manifestare.
Per questo il regime si regge ancora (per poco).
Siamo tutti sacrificabili (per il nostro "bene", naturalmente).
A questo servono le armi dei governativi.