Grave situazione di maltempo a Varese: le piogge continuano a cadere e a fare danni

Piogge e temporali si sono riversati senza tregua ieri mattina sulla provincia di Varese. Ad essere colpito per primo è stato il nord e la zona situata tra Varese e Malnate, infine è toccato al sud. Si sprecano gli interventi dei vigili del fuoco che come al solito stanno svolgendo un lavoro esemplare, mentre si sono verificate anche delle frane nella zona di Cantello e di Lozza.

 

Molteplici i danni ai sottopassi, totalmente allagati, treni in ritardo e disagi nella circolazione.

Il meteo ha preannunciato che giovedì ci sarà un pò di tregua, ma che già da venerdì le cose torneranno come prima: nuvole a gogo fino a domenica.

 

Le temperature non supereranno, come d'altro canto è accaduto nella giornata di oggi, i 17 gradi.

Sembra più di trovarsi nel mese di ottobre che in quello di luglio. Sono caduti ben 190 millimetri di pioggia, in tutto luglio: da considerarsi bazzecole se paragonati ai 290 millimetri del 2009, ma allora caddero in sole due ore, questa volta abbiamo goduto di soli 6 giorni di sole in tutto il mese di luglio.

È la situazione meteorologica peggiore negli ultimi 50 anni. A Varese anche nel week-end il tempo non sarà dei migliori.

 

L'Olona ha rotto gli argini in diverse zone e continua ad ingrossare il suo corso. La piena in molti tratti del suo corso si è talmente ingrossata da riempite interamente le vasche di contenimento. Il fiume è uscito in strada creando danni nel tratto di Solbiate Olona. Le copiose piogge hanno inondato la porzione di terra già liberata e scavata dalle ruspe per cercare di apportare migliorie alla fognatura che, cedendo, ha fatto crollare alcuni margini del buco.

Oggi pomeriggio, intorno alle 15, un enorme quantità d'acqua ha inondato la zona fra Legnano e San Vittore innescando una crescita improvvisa del livello dell'Olona, fino a portare il corso d'acqua ad un livello di ben 3 metri nel tratto dove si trova il ponte di San Vittore. 

Il fiume è così uscito dagli argini inondando dapprima i campi e poi sommergendo il suolo stalla della cascina Molino Cozzi: 70 mucche sono state colpite dal getto d'acqua improvviso, trovandosi letteralmente a mollo ad un livello di circa 70 centimetri. I proprietari della cascina Molino Cozzi hanno cercato di limitare i danni ed erano già pronti ad effettuare un' evacuazione nel caso le cose fossero peggiorate.

Fortunatamente la situazione è rimasta in una fase di stallo. La tempesta con pioggia e grandine ha colpito anche l'area di Villa Cortese. Una vera bomba d'acqua si è riversata su i prati rendendo impossibile la raccolta del foraggio. I raccolti di verdure come pomodori, melanzane, peperoni sono fortemente danneggiati: molti quindi i danni economici. Da valutare la situazione rispetto alla quantità di derrate alimentari andate perdute. Il livello del fiume Olona ha poi raggiunto i 260 centimetri a Fagnano Olona.

 

La paura maggiore è per le prossime ore poiché la diga di Malnate è quasi piena e non si sa dove convogliare una nuova quantità d'acqua se questa dovesse arrivare. Grande preoccupazione anche ha generato l'allagamento in via Dalmazia: causa la fuoriuscita della Roggia Molinara e i danni i conseguenti registrati n via Monte Nero.

 

Per ora la situazione è sotto controllo, ma si temono peggioramenti. L'Esselunga di Legnano risulta essere allagata e il cantiere di Pedemonta riversa fiumi di fango nelle strade limitrofe. Per precauzioni è stata chiusa dalla polizia locale anche il tratto di strada di Piazza Soldini. L'area intorno alla Mater Domini è stata chiusa, numerose le auto bloccate dalla piena. Chiuso anche l'ospedale di Cuasso al Monte: sospesi i servizi di CUP, prelievi e radiologia. È crollata, sotto il peso dell'acqua, la strada di Lonza a causa di una frana: i tecnici sono al lavoro per cercare di limitare i danni.

 

Continuano i rovesci di grandine anche nella parte bassa di Varese ed il sindaco consiglia di non usare l'auto per spostarsi.