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La Caffettiera Napoletana si racconta con Cossentino

Giuseppe Cossentino, autore e sceneggiatore italiano ha scritto un monologo sulla "Caffettiera Napoletana". Il testo è stato pubblicato da autorinediti nel libro Napoli nel cuore della poetessa Tina Piccolo e Giuseppe Nappa. Inoltre il monologo è uno dei cavalli di battaglia del programma "Neapolis in Fabula" di Radio Amore i Migliori Anni.

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La caffettiera napoletana è uno dei tanti simboli di una delle città più belle del mondo, Napoli, che sta lentamente scomparendo dalle case dei napoletani sostituita dalla più pratica e veloce caffettiera moka oppure dalle eleganti macchine per l'espresso dal costo sempre più abbordabile.

Ma quella di Giuseppe Cossentino, uno dei più richiesti ed affermati autori e sceneggiatori italiani, è qualcosa di diverso e per niente virtuale, se le sensazioni si muovono anche sul filo dell'ascolto e dell'interpretazione attoriale, attraverso un particolare e brillante monologo, incastonato come un diamante nel libro "Napoli nel cuore" scritto a quattro mani dalla grande poetessa Tina Piccolo e dal giornalista Giuseppe Nappa, stampato da grafica elettronica ed edito da autorinediti. Applaudito e recensito con ottimi consensi anche da Mimmo Sica, in una recensione sul Quotidiano Roma come un " solitario" di notevole caratura incastonato nella guache " dipinta" dalla premiata ditta Piccolo-Nappa.

L'autore Cossentino dichiara:

"È un excursus in prima persona al femminile, ove una donna napoletana percorre la storia della caffettiera che nasce in Francia per poi passare a Napoli per poi divenire la più dinamica e moderna Moka. Nel testo ho cercato di dare una mia sensazione personale, facendo in qualche modo percepire il gusto del caffè che nasce dalla tradizionale 'Caffettiera Napoletana' che definisco stesso nel monologo un sapore erotico, sicuramente più 'rotondo' e leggermente più 'lungo' rispetto alla moka, meno aromatico dell'espresso, ma più complesso... Ho cercato di spiegare un gusto a parole, cosa abbastanza ardua... Decisamente la caffettiera napoletana è quella che richiede il maggior impegno di tempo e la maggiore dedizione; ma in realtà non stiamo più parlando di un metodo di preparazione, ma quanto di un rito immortalato perfino dal grande Eduardo De Filippo. Che oggi il napoletano ha perso dato che la società oggi è diventata molto più veloce e frenetica."

Il monologo è presente anche nella trasmissione di Radio Amore I Migliori Anni, "Neapolis in Fabula" un programma su Napoli, le sue leggende, tra musica e tradizioni, scritto dallo stesso Cossentino in onda ogni sabato dalle 17 alle 18 e in replica la domenica mattina dalle 10 alle 11 condotto da Francesco Palmieri e Stefania De Francesco, quest'ultima attrice e cantante di tiratura nazionale ha declamato il testo del monologo all'inizio della puntata zero della trasmissione riscontrando sin da subito uno straordinario successo diventando un vero e proprio tormentone del caffè fatto da questa caffettiera.

Il Monologo è stato declamato su Sky anche dall'attrice Anna Calemme e prossimamente sarà anche in un recital in provincia di Roma, a Cerveteri interpretato dalla straordinaria attrice teatrale Eleonora Baliani.

La Caffettiera porta l'aroma del suo caffè tradizionale e dell'arte in tour per l'Italia attraverso le pagine di un libro e l'interpretazione vocale, teatrale e televisiva e nel mondo grazie alla brillante musicalità della scrittura dell'artigiano delle parole Cossentino.

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