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 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > Parlare con Dio non è mai stato così facile

Parlare con Dio non è mai stato così facile

Temple Os, il sistema operativo a Sua immagine e somiglianza.

E Dio disse: “Scarica l'aggiornamento”. E l'aggiornamento fu.

C'è un sistema operativo che si chiama Temple OS. L'ha inventato Terry Davis, un uomo che è allo stesso tempo un informatico esperto (e nerd) e un fanatico cristiano (e nerd).
Dentro Temple OS vi sono tanti programmi e tanti strumenti da poter utilizzare, ma tutti infarciti di riferimenti, più o meno espliciti, all'Antico Testamento.

Non pago di aver sviluppato un sistema operativo che trasuda evangelismo da ogni icona, Terry Davis ha pensato bene di dotare Temple OS di un programma che si chiama AfterEgypt e che permette di rivolgersi direttamente a Lui. No, non a Terry, a Dio. Come? Nel modo più semplice: ponendogli delle domande.

Stavolta non servono preghiere o mani congiunte, basta una tastiera. La risposta che il sistema elabora viene data a partire da un database di espressioni bibliche archiviate nella memoria del software. AfterEgypt in pratica è una specie di oracolo per bocca del quale Temple OS, scegliendo grazie ad un algoritmo alcune parole apposite tra tutte quelle della Bibbia, ci dona risposte della Madonna.



Il rischio è che il generatore automatico di risposte divine dica cose a vanvera. Ma quale oracolo non lo fa? Anzi, è proprio nell'ermetica vaghezza e complessità del linguaggio divino che si misura lo scarto con la parola umana, ed è compito dell'uomo farsi carico di colmare questa distanza, di far proprio il Verbo.

“In principio era il Verbo (Logos),


il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.”

 Giovanni 1:1


Ma non è che Dio è come quei libri delle risposte oppure quei bigliettini nei biscotti della fortuna cinesi che tu gli fai una domanda e lui ti risponde su due piedi (anche perché, molto probabilmente, non ha i piedi). La risposta divina è piuttosto un atteggiamento di fede da parte di chi pone la domanda. L'ambiguità delle risposte, insomma, è più che comprensibile.

Per citare Terry Davis:

“I made a Moses game. You really can talk with God. Voodoo. How do you think everybody in the Bible talked with God? Tongues. You have to offer something. Have you heard of Cain and Abel? If God doesn't talk, you suck. Try something else.”


Il Verbo di Temple OS è digitale, ha 256 colori e una risoluzione grafica bassissima. Ciononostante, è considerato un vero e proprio sistema rivoluzionario. Su Internet si discute del lavoro di Davis e alla fine il dibattito giunge a un verdetto: il tipo è schizofrenico, ma il programma (che ha richiesto dieci anni di sviluppo) merita. Qualcuno paragona Terry Davis a Descartes, ma c'è una certa differenza tra Il discorso sul metodo e le invettive di Terry.

In effetti l'instabilità psicotica di Davis e la sua fissa per Gesù potrebbero remare contro il successo di Temple Os. Ma chi può dirlo (a parte Dio, al quale però non possiamo chiederlo per non finire in un circolo vizioso)? Un giorno, questo sistema operativo potrebbe sostituire il vostro Mac Os o il vostro Windows.

Abbiate fede.

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