• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Complimenti a Renzi

Complimenti a Renzi

Vorrei fare i complimenti a Renzi: dopo aver rottamato gli elettori del PD, aver rottamato il partito, aver rottamato il governo Letta, ora si appresta a rottamare l'intero paese.

Potremmo parlare di grande capolavoro: riuscire a governare con Casini, Alfano e Berlusconi (temporaneamente fuori dall'esecutivo per potersi rifare l'immagine) come i precedenti governi, riuscendo a far passare il suo come esecutivo di cambiamento.

Un esecutivo giovane e con metà donne: come se essere giovane e donna fosse di per sé un valore.
E vedendo i nomi di Boschi e Madia, e quello che han fatto per arrivare fin qui, ho molti dubbi sui meriti.


Come anche per gli altri nomi: ha dato a ciascuno il suo, Matteo. Un pezzo ai falchi di confindustria (quelli che no sindacato e no articolo 18).

Un pezzo alle coop (bianche e rosse, visto che Poletti rappresenta entrambe). Un pezzo ai dalemiani, un pezzo ai giovani turchi e un altro alla minoranza interna. Senza dimenticare che NCD e Scelta Civica potrebbero avere più ministri che elettori.

Un ministro alla difesa favorevole ai caccia F35 (che novità!) e uno alle infrastrutture favorevole alle grandi opere (anche qui, che novità!).

Mi piacerebbe conoscere i veti di Napolitano alla nomina di Gratteri alla giustizia (su Nitto Palma non aveva posto obiezioni, se non ricordo male).
E di riflesso, che visione ha, della giustizia, Orlando: vorrà fare le riforme condivise con B.?

Ai tempi dei girotondi, Moretti dal palco ammoniva ai DS “con questi dirigenti non vinceremo mai”. Si sono accontentati di pareggiare con l'avversario.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.99) 24 febbraio 2014 18:00

    Guarda che Rizzo (ex rifondazione comunista) ha rifondato il partito comunista, perché non ti iscrivi e lo sostieni apertamente, senza fingerti altro?

  • Di (---.---.---.12) 24 febbraio 2014 19:47

    Renzi 1 >

    Una squadra di governo calibrata su basso numero, bassa età, parità di genere e (dulcis in fundo) candidata puerpera. Non compaiono più 4 Ministeri (Affari Europei, Coesione territoriale, Integrazione, Pari Opportunità-Sport-Politiche giovanili). Ci basta un Ministro per Riforme Costituzionali e Rapporti Parlamento.

    Primo atto.
    Al Senato lancio del primo “comizio” governativo. Si è persa però la nozione del classico foglio di Excel.
    In pratica. Ieri c’era il “ghe pensi mi”. Da oggi vale la “faccia è la mia” e “faccio tutto io”. E’ sufficiente che la gente ci metta ottimismo e speranza.
    Forse è Tutta colpa di Carosello se in politica piovono gli spot …

  • Di (---.---.---.12) 24 febbraio 2014 20:02

    Nicola Gratteri ha perso la candidatura a Ministro perchè ancora Magistrato in esercizio. Lo stesso DelRio ha riconosciuto che sarebbe stata una "ingenuità".
    Nitto Palma quando diventò Ministro aveva già dato da tempo le dimissioni da Magistrato.

  • Di GeriSteve (---.---.---.93) 24 febbraio 2014 22:45

    come se essere giovane e donna fosse di per sé un valore...

    beh, a Roma, quartiere Parioli, ci sono certe puttanelle minorenni... se Renzi, dopo aver rottamato Letta e il PD volesse rottamare anche il suo governo e farne uno ancor più femminile e più giovane, potrebbe arruolarle.
    Così avremmo finalmente la plateale saldatura fra il nuovissimo mestiere del politico e quello più antico del mondo.

    GeriSteve

  • Di (---.---.---.241) 25 febbraio 2014 08:44

    Il ministro Severino non ha chiuso lo studio, quando è diventata ministro.
    Nitto Palma è in aspettativa. Filippo Mancuso era prossimo alla pensione.
    Pensate veramente che il no a Gratteri sia stato un atto di rispetto della forma?

    A proposito: coi comunisti alla Rizzo non ho nulla a che fare
    cordialmente

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità