Candy Crush Saga sbarca a Wall Street

Il più famoso e scaricato gioco per dispositivi mobili, Candy Crush Saga, è pronto a entrare in borsa. Ebbene si, è di ieri la pubblicazione di alcuni dati relative alle cifre che ruotano intorno a questa applicazione.

Candy Crush Saga, inventato dall’italiano Riccardo Zacconi, lanciato con grande successo come applicazione di Facebook, è poi letteralmente diventato una «dipendenza» quando la app è stata trasferita su dispositivi Android o iOS.

L'editore brittannico che gestisce la app ha comunicato, come riferisce Le Monde, che si contano circa 1,1 miliardi di partite al giorno e 93 milioni di giocatori che lo usano quotidianamente.

Dal punto di vista degli affari le cose vanno anche meglio: esattamente 450 milioni di dollari tra ottobre e dicembre che corrispondono a circa 5 milioni per giorno. Solo l'anno scorso l'azienda ha realizzato un giro di affari pari a 1,88 miliardi di dollari contro i 873 milioni della americana Zynga e gli 892 milioni della finlandese Supercell, le due rivali in fatto di applicazioni video.

La King, la società produttrice di Candy Crush ha ribaltato negli ultimi due anni la situazione di passivo che l'aveva caraterizzato nel 2011. Quindi, oltre ad aver avuto il primato della creazione della app più scaricata del 2013 (Candy Crush Saga ha avuto più download di Facebook, Google Maps e YouTube), ha anche ufficializzato ieri, 18 febbraio, la sua introduzione in Borsa. Ha fatto richiesta alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana, per la quotazione al New York Stock Exchange. L'offerta pubblica iniziale è di ben 500 milioni di dollari.

Non sarà però facile convincere gli investitori, piuttosto scettici, visto il precedente flop di Zynga (su Nasdaq) che nel 2011 offrì i suoi titoli a 10 dollari per azione che ora però vengono scambiati a soli 2,89 dollari ciascuno.