• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Media > Un profilo degli utenti di Twitter, più tecnologici della media

Un profilo degli utenti di Twitter, più tecnologici della media

Qualche giorno fa la Frank N. Magid Associates, società di consulenza e di ricerca americana, ha tracciato un profilo di quello che sono gli utenti unici medi di Twitter. E ne viene fuori che sono più giovani e più tecnologici della media degli utenti web e dei social media in generale. 

Twitter in questo periodo sta cercando di abbracciare con diverse strategie, compresa la ricerca di un nuovo design grafico come vi abbiamo documentato in questi giorni, un numero più alto possibile di utenti, il dato che è risultato essere negativo dall’ultimo Q4 2013, i primi dati dopo lo sbarco a Wall Street. E in questa ottica, sappiamo quanto il mobile possa fungere da terreno ideale per il raggiungimento di questo scopo. Ma va anche considerato l’apporto diretto degli stessi utenti che utilizzeranno la nascente piattaforma di advertising che si preannuncia più performante anche di quella di Facebook.

E allora, tenuto conto di tutto questo, la Frank N. Magid Associates, società di consulenza e di ricerche di mercato americana, ha provato a tracciare un profilo degli utenti unici di Twitter, per cercare di capire chi sono e come si rapportano rispetto alla media degli utenti del web e dei social media in generale.

La ricerca ha rilevato che gli utenti di Twitter hanno in media 34 anni, quindi più giovani rispetto ai 37 anni, che è l’età media su tutti gli altri social media. Il 14% sono di origine ispanica, contro il 10% degli utenti degli altri social media; il 31% ha un reddito superiore ai 75 mila dollari, rispetto ai 25 mila dollari della media degli utenti dei social media in generale.

Gli utenti di Twitter sono consumatori assidui di oggetti hi-tech e di mobile e trascorrono il 19% del tempo in più sui social media rispetto al tempo trascorso dagli altri utenti. Mediamente, tra le attività più svolte almeno una volta a settimana, l’81% guarda un video online su pc, rispetto al 67% della media degli utenti social media; il 76% usa uno smartphone (rispetto al 64% della media utenti social media), il 69% gioca con videogame (60%) e il 54% usa un tablet (40%).

Da questa ricerca viene fuori anche che i teen-agers sono un’importante risorsa per Twitter, rispetto a quello che può succedere altrove. La fascia di utenti compresa tra 12-17 anni è cresciuta nel 39% nel 2012 e del 44% nel 2013. E i teen-agers approcciano a Twitter in maniera più positiva, ritenendolo più unico e più trendy anche. Inoltre lo considerano un valido strumento per tenersi informati, punto questo che potrebbe rivelarsi fondamentale per una crescita ulteriore.

Ultima considerazione è che gli utenti di Twitter considerano con favore gli annunci pubblicitari sulla piattaforma, meglio di quanto gli altri utenti considerano gli annunci su Facebook. Considerate che un terzo degli utenti di ciascun social network clicca almeno una volta al mese su un annuncio pubblicitario.

E gli utenti Twitter vedrebbero con favore anche un aumento del numero dell’adv sulla piattaforma. Significherebbe questo nuovi possibili guadagni, ma per questo meglio attendere l’avvio della nuova piattaforma e della nuova strategia.

Allora, che ne pensate? Vi riconoscete voi utenti di Twitter sotto questo profilo?

(image credits: © designaart via fotolia)
Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità