Un nome a dir poco insolito

Stamani, mentre passeggiavo per il centro, la mia attenzione è stata richiamata da un manifesto, diciamo così, di fine vita. Non tanto per il foglio informativo di per sé, quanto per il nome proprio - o se più piace, di battesimo- del protagonista dell’evento: Suitberto.

 

Di primo acchito, ho pensato ad un mero e clamoroso errore tipografico, invece, fatto ritorno a casa e consultata un’enciclopedia, mi sono dovuto ricredere. Infatti, ho regolarmente trovato il lemma "Suitberto", sostantivo con questi dettagli:

"Santo benedettino, nato e vissuto in Germania dal 647 al 713. Evangelizzò i Frisoni, fu vescovo di York e della Frisia. Si festeggia il 1° marzo".

 

Insomma, mutuando Sherlock Holmes, qui sembrerebbe ben calzare il detto "Elementare, Watson!". E però, sarebbe interessante sapere quanti, in Italia, portano il nome di Suitberto. Raggiungono il numero delle dita di una mano?

 

 

 

Commenti all'articolo

• Di poetto (---.---.---.243) 29 dicembre 2009 11:11

   

  La quantità di santi che popola il mondo cattolico è sterminata.

  Se si prende un calendario si potrà notare quanti di questi hanno dei nomi che, per noi, sono assolutamente inusuali, tipo San Turibio oppure Santa Pulcheria.

  La cosa buffa, se così vogliamo chiamarla, è che alcuni religiosi diventano riottosi a battezzare bambini con nomi stravaganti mentre il nostro calendario ci offre tutta una serie di nomi decisamente insoliti e stravaganti, dal nostro punto di vista.

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