Un dicembre di musica a Napoli

Sarà un dicembre di musica quello che si terrà al duel:Beat di Agnano. Alla faccia di chi si lamenta che a Napoli non succede mai niente, quelli di Freakout per la rassegna iSabato hanno preparato un calendario di tutto rispetto.

Dopo aver ospitato importanti realtà del pop e rock indipendente italiano come Disco Drive, Zen Circus, Dente etc... domani tocca a uno dei personaggio storici della musica rock a Napoli e in Italia. Protagonista sarà infatti Francesco Di Bella, leader dei 24 Grana, che presenterà le sessions musicali create in cameretta; con laptop e suoni overdub ripropone i classici dei 24 Grana, cover e inediti assoluti, assieme a lui saranno sul palco Ercole Longobardi (Polina, Warsidelove, Ercole) batterista e producer, e Fulvio Di Nocera (Bisca, Polina, Songs for Ulan).

Ma non finisce qui. Lunedì, infatti, nel pieno del ponte dell’immacolata, nella sala 3 del Duel Beat saranno i Dodos che allieteranno la serata napoletana. Il gruppo di San Francisco è uno dei gruppi folk più apprezzati dalla critica e dal pubblico grazie al loro sound sospeso tra fingerpicking alla John Fahey irrobustito da percussioni simil afro. i The Dodos sono Logan Kroeber e Meric Long con l’aggiunta di un giovane vibrafonista, il ventunenne Keaton Snyder.

Venerdì 11 si va in Germania con il duo Booka Shade, uno dei duo elettronici più interessanti che ci siano. Il duo berlinese è considerato infatti uno degli electronic act più coinvolgenti del momento e, non a caso, è stato voluto per aprire i concerti dei Depeche Mode e dei Röyksopp . Inoltre sono autori autori di una serie di ottimi remix per artisti del calibro di Moby, Yello, Hot Chip , Depeche Mode, Roxy Music , Tiga e The Knife e sono i co-fondatori di una delle etichette discografiche elettroniche più in voga, la Get Physical. Imperdibili in sala 1 duel beat!

Ma non finisce qui. Non poteva non passare per le sale del club di Agnano uno dei cantautori di cui l’Italia dovrebbe andare più fiera: Dente, che con “L’amore non è bello” è stata una delle certezze più gradite di quest’anno: da ascoltare live il 12 dicembre.

Il 18 e 19, poi, torna il festival elettronico più cool della campania: Kaleidoscope|05 che porterà a Napoli nientepopodimenocche i Cluster, la storica band tedesca pionieri della kosmische musik, indiscussi eroi dell’epopea kraut-rock degli anni70 approderà a Napoli in esclusiva nazionale e con loro ci saranno i dj set di Matt Didemus dei Junior Boys (dal Canada) e di Useless Wooden Toys e Allo, Crimea X (nelle cui file ritroviamo Jukka Rev erberi dei Giardini di Mirò e DJ Rocca) e i Franz & Shape (ormai affermati a livello internazionale, grazie anche alla loro presenza nel catalogo della prestigiosa Relish Recordings). Non mancheranmno, come d’abitudine, le realtà campane con Playmobil from Chernobyl, Plastic Penguin, Fune e italiane con i genovesi Q e Tarick 1, che presenteranno dal vivo il loro progetto Italia Remiscelata. Il 18 dicembre (duel:beat | sala:uno) i biglietti costeranno, in prevendita, 15 euro, al botteghino, 15 euro entro le 23.30 / 20 euro dopo le 23.30 mentre il 19 ingresso gratuito presentando al botteghino il biglietto del 18 dicembre (fino ad esaurimento posti), al botteghino: 8 euro.

E come non festeggiare il Natale. Saranno i napoletani Le Strisce e The Grassmann ad esibirsi il 26.

Insomma un dicembre da non perdere alla faccia di chi dice “che a Napoli non succede mai niente!”