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Moda Vox. La nuova tendenza della "School of Everything"

Hai mai pensato di regalare un corso di cucina, di chitarra, di tango per due o di guida?

Immagino quante volte vi sia capitato di dire "Vorrei scoprire i segreti dei grandi fotografi" o "Vorrei imparare a suonare uno strumento" oppure vi siate chiesti quale tecnica si celasse dietro il lavoro a maglia, un passo di danza, la creazione di gioielli o alle gioie della cucina. Tutte queste discipline differenti hanno in comune un sito ingegnoso schoolofeverything.com molto famoso tra i giovani londinesi e gli inglesi in generale. Si tratta di un insieme di corsi dai temi più disparati, offerti sul sito anche come idea regalo. Grazie a insegnanti che offrono lezioni individuali o collettive si possono prenotare da uno a infiniti incontri che permettono di imparare ogni segreto della materia scelta.
 
In parole semplici: avete un amico che vuole provare a seguire un corso di yoga? Basta digitare la città prescelta, scrutare gli insegnanti di yoga disponibili a tenere corsi e le modalità, pagare via paypal e il vostro amico avrà l’opportunità di imparare, da un minimo di 30 minuti ad un massimo a scelta, i segreti di quest’arte orientale.
 
Ovviamente più grande è la città, maggiori sono le possibilità di trovare quello che state cercando, in Italia ad esempio le città che offrono questo servizio sono molte (Torino, Milano, Venezia, Ferrara, Padova, Bologna, Roma ecc..), ma i corsi più diffusi sono quelli di lingua quindi Inglese, Tedesco e Francese in vari livelli, Italiano per stranieri, i modaioli corsi di yoga appunto e infine quelli di marketing per il business e per raggiungere il benessere psico fisico (a quanto pare molti di noi ne hanno bisogno). Le città inglesi però sono quelle con le offerte più interessanti, sono fermamente convinta che un po’ di mentalità europea possa far bene a ognuno di noi quindi ho preso alcuni esempi di corsi potenzialmente divertenti, alcuni già elogiati da famose testate giornalistiche.
 
Il mio preferito è sicuramente il corso per imparare a fare il pane, che qui in Italia potrebbe tenere qualsiasi nonna o mamma, offerto da Tom Baker (eh sì è il suo cognome) di Birmingham. In un giorno di corso si è indirizzati da Tom a infarinare, impastare, creare le graziose pallette di pasta e infornarle. Il risultato, e qui sta alla bravura del principiante, potrà essere portato tranquillamente a casa, pronto per essere condiviso con gli amici o con l’amico autore del curioso regalo. Costo di un giorno da fornaio: 75£, circa 80 euro. In questo periodo poi si trovano vantaggiose offerte, come il corso di Bujinkan Ninjutsu (fondamenti dell’arte Ninja) un’ora a 20£ vicino a Glasgow, lezioni di Breakdance a Leeds, la prima costa solo 15£ e di danza indiana stile Bollywood ancora al prezzo speciale di 5£. Ci si perde poi tra lezioni di guida, di patchwork, di textile design, photoshop, workshop di pittura e molto altro.
 

La parte più importante che rende il meccanismo ben oliato è il feedback dei clienti nei confronti degli insegnanti. Se si compra una lezione a prezzo speciale e non si è soddisfatti si è rimborsati, se di un argomento specifico ne sapete più voi del vostro presunto coach vale la regola dello screditamento: prontamente si comunica al sito la poca qualità del servizio che l’insegnante offre e tale individuo non potrà più far parte del corpo insegnanti. Il tutti per uno, uno per tutti da altre parti funziona e quando lo si attua la gente tende a credere a ciò che si dice.
 
Un singolare comportamento adottato dagli insegnanti che condividono la loro esperienza inoltre è quello di raggiungere i propri clienti, a casa o in luoghi concordati insieme, il sovrapprezzo dello spostamento non esiste, rimane compreso nelle lezioni. C’è da sapere che molte zone di Londra sono talmente lontane che ci si impiega anche un’ora per raggiungerle. A volte di più.

 
Vi rivelerò inoltre che è possibile iscriversi come insegnante nel caso abbiate qualche particolare abilità e vogliate condividerla con chi ha sete di sapere. Sul sito avete la possibilità di descrivere le vostre capacità acquisite, la formazione e il livello di preparazione a cui vi volete rivolgere. La condivisione è una bella cosa, soprattutto a Natale, anche se è decisamente meglio adottarla anche durante l’anno, stimola la curiosità e la voglia di reinventarsi.
 
Ringrazio il mio amico Luca per essere un maniaco delle tendenze londinesi, l’idea per questo articolo è arrivata da lui.

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