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L’uomo che fissa le capre

Il fantasma dei Coen

Film dal cast stellare! Una squadra che sa proprio di Coen. Un titolo, una locandina, un trailer che calcano, riprendono lo stile dei Coen. Purtroppo, dei Coen... solo questo. La storia sfilacciata è su due piani temporali diversi. Un giornalista (Ewan McGregor), lasciato dalla moglie per il suo (monco) editore, parte per l’Iraq alla ricerca di una storia, di un senso per vivere e soprattutto per riscattarsi agli occhi della moglie adultera. La storia che cercava la trova in ex militare appartenente alla divisione "nuova terra" (George Clooney): un battaglione ispirato a valori hippy e a tecniche di compattimento new age. L’altro piano temporale racconta la storia sofferta dello strambo reparto marine, fino alla sua soppressione.

Uccisioni con la forza dello sguardo, tentativi (dolorosissimi) di attraversare i muri, visualizzazioni a distanza: questi gli ingredienti che si pretendono comici (e lo sono in minima parte) di un film che sembra non avere storia. Si perde il filo della trama, il senso e lo scopo dell’azione, il significato della storia stessa. Peccato vedere come tanti attori di altissimo livello siano sprecati senza un regista che li sappia guidare, senza un regista che pretenda che anche una storia assurda, sia comunque una storia. Un film che vorrebbe essere stato girato dai Coen, ma che i Coen non girerebbero mai.
 
Regia: Grant Heslov. Con George Clooney, Ewan McGregor, Jeff Bridges, Kevin Spacey, Stephen Lang. Commedia, durata 93 min. - USA, Gran Bretagna 2009.

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