L’omicidio "politico" di Luigi Tenco: prove e movente online da quasi 2 anni

 

L’11 Giugno 2009, il Dott. Sante Pisani, Segretario Politico del Partito dell’Alleanza ha inviato un esposto al Consiglio Superiore della Magistratura, al Ministro della Giustizia On. Alfano, al Consiglio dei Ministri con in allegato le 5 prove dell’omicidio di Luigi Tenco:

Qui potete leggere l’esposto:

http://luigitenco60s.forumfree.net/...

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NEWS DELL’ULTIMA ORA: In data 28 Settembre 2009, IL DOTT. SANTE PISANI, segretario Politico del PDA ed il DOTT. DOMENICO SCAMPUDDU, responsabile Nazionale del dipartimento delle politiche abitative dell’ UDEUR, hanno inviato una seconda lettera esposto indirizzata a:

Al S.E. il Presidente della Repubblica
Al Consiglio Dei Ministri
All’On. Presidente del Consiglio
All’On. Ministro Angelino Alfano
Al Consiglio Superiore della Magistratura

E p.c.
Al Cancelliere della Corte europea dei Diritti dell’Uomo
Consiglio D’Europa
F-67075 Strasburgo cedex

L’esposto è consultabile qui:
http://luigitenco60s.forumfree.net/...

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Ad oggi 11.000 italiani ( petizione facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=53055182670 ), sostengono le prove che dimostrano inequivocabilmente l’omicidio di Luigi Tenco da parte della p2, del Sifar (Servizio Informazioni Forze Armate, l’ex servizio segreto italiano, N.d.R. ) e del Clan dei Marsigliesi:

 

LE 5 PROVE DELL’OMICIDIO DI LUIGI TENCO: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

 

Ferite nascoste e piedi nascosti

..regge la "favola" della negligenza delle indagini o la fretta del festival o quello che vedete si chiama in altro modo?

 

L’indifferenza "fasulla" dei media e delle istituzioni (i log delle visite con gli ip e la provenienza, scaricati da me giornalmente, registrano frequenti ingressi di Stato, Giornali e Tv ), non vi deve trarre in inganno. Non c’e’ indifferenza attorno a queste prove, si sta cercando solo il modo di uscirne indenni. I media sono "imbavagliati" e d’altro canto non ho fatto la scoperta dell’acqua calda, questa cosa è risaputa.

 

1 elemento extra: la sabbia

Auto di Luigi Tenco SPORCA DI SABBIA la notte della tragedia nel Garage dell’Hotel Savoy, auto pulita alle 00.10 quando Luigi Tenco esce dal casinò...

 

Io però penso che la colpa non sia di questa o di quell’altra struttura, la colpa è della massa, indispettita dal fatto che si voglia rendere giustizia ad un uomo che è morto da 42 anni, rimproverando e lamentando che ci sono problemi piu’ importanti a cui pensare, che ormai è morto e non ce lo restituisce nessuno, che bisogna lasciare riposare Tenco in pace (può mai riposare in pace se gli danno tutti del drogato e del depresso?) e via dicendo.

 

LA QUINTA PROVA

La sabbia sul viso, e tra i capelli di Luigi Tenco ( FOTO INEDITA )

 

Per questo comportamento e nient’altro, la nostra Italia cade a pezzi. Nessuno ha voglia di pensare a niente, la dignità di un uomo infangata e derubata cade in prescrizione mentale nelle coscienze della gente dopo Tot anni e se per "sfortuna" della gente l’ingiustizia è fresca, ci si lamenta per un po’.....e poi si tira a campare senza aver fatto nulla per migliorare o cambiare questa o quella situazione.

 

LA QUARTA PROVA

La firma falsa nel biglietto d’addio di Luigi Tenco.

 

E cosi, tornando a noi, quando nel 2006 hanno fatto chiudere il Caso Tenco solo ai "media" lasciandolo "aperto" fino ai primi del Gennaio 2009... e dichiarando che si trattava di suicidio da manuale per la mancanza del proiettile dal cranio di Tenco, nessuno si è chiesto niente, nessuno ha obiettato che non è un motivo valido, che è un motivo stupido quello scelto dalla magistratura per chiudere il caso..

 

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LA TERZA PROVA

Ferite ed ematoma sul viso di Tenco

 

Ieri Tenco, oggi un altro, domani un altro ancora. Ce la fanno pure "sotto" agli occhi ma che importa, abbiamo cose più importanti a cui pensare. Oggi, domani e per sempre, mai nulla cambierà, questa è l’Italia che meritiamo, questa è l’Italia che abbiamo scelto per noi e per i nostri figli.

 

Luigi Tenco in una sua canzone esprimeva come solo lui sapeva fare: "E se ci diranno ,noi risponderemo no". 

 

LA SECONDA PROVA

La pistola sotto i glutei di Luigi Tenco non è la sua Walther PPK 7.65

 

Io continuerò a lottare per Luigi Tenco perchè mi ha dato tanto e mi da ancora tanto: chi vorrà seguirmi in questa battaglia e divulgare con gli strumenti a propria disposizione ( basta anche un pc ed un posto dove postare il link ) le prove dell’omicidio Tenco, bene, ne prendo atto e sono contento che esista qualcuno che la pensa come me, chi invece non e’ d’accordo con quanto leggerà o non è d’accordo in generale sul fatto che si debba indagare e cercare la verità su morti di 40 anni fa perchè le ingiustizie cadono in prescrizione mentale dopo tot anni, va bene cosi, non voglio nulla e non mi aspetto nulla da nessuno.

 

A questi ultimi mi limito a fare gli auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo. In fondo, come diceva Luigi Tenco: "Ognuno è libero di fare quello che gli va".

 

Luigi Tenco 60’s