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 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > L’Impresario delle Smirne al Teatro Toniolo di Mestre

L’Impresario delle Smirne al Teatro Toniolo di Mestre

Luca De Fusco dritto al cuore degli spettatori veneti.

Sulle ali delle musiche originali di Nino Rota, Luca De Fusco ed Antonio di Pofi hanno allestito dal 9 al 13 Dicembre 2009 al Teatro Toniolo a Mestre-Venezia un inedito Impresario delle Smirne di Carlo Goldoni.
 
Un vero successo che si è intuito dal trionfo degli applausi al termine di ogni atto ritmato da un musical di abili tip-tap, boogie woogie e danze elevate dalle colonne sonore felliniane de La strada, La dolce vita, Otto e mezzo. Lo sfavillante colore rosso dominante i vestiti e la scenografia non ha fermato Maurizio Millenotti che ha sapientemente messo in scena costumi ispirati al settecento scelti per le primedonne Gaia Aprea, Anita Bartolucci e Alvia Reale nei rispettivi ruoli dell’affascinante Lucrezia, la veneziana Tognina, la bolognese Annina ed infine Paolo Serra nei panni di Carluccio, lo squattrinato e sfizioso cantante napoletano. L’intera compagnia ha fatto ricorso ad armonie tipiche del testo goldoniano raccontando l’illusione di un gruppo di spiantati cantanti, attori e poeti scritturati per una tournée in Oriente da Enzo Turrin che nel ruolo di Nibbio improvvisa una inaspettata parodia del Lago dei cigni e da Max Malatesta nel ruolo del Conte Lasca, il vorace procacciatore romano sempre pronto ad abbuffarsi ed approfittarsi delle primedonne. Alì è il ricco mercante turco interpretato da un divertentissimo e divertito Luca De Fusco che ben oltre i limiti della cosiddetta normalità, si convince dell’impossibilità di portare a termine il suo progetto abbandonando la compagnia alle loro dispute. Lascerà soltanto nelle mani del Conte Lasca una somma di zecchini che servirà a far nascere un’impresa autogestita dove tutti gli artisti hanno pari diritti e responsabilità. Goldoni, con questo nutrito e vivacissimo gruppo di personaggi comici riesce a farci divertire con la loro smania del protagonismo e le rivalse nel mondo dello spettacolo.
 
Il Toniolo, unico e vero teatro di Mestre con la sua ricca stagione artistica ha allestito per questa pièce un doppio palcoscenico nascosto meravigliando gli spettatori facendo volteggiare oggetti di scena nelle coreografie di Alessandra Panzavolta. Lo spettacolo si è concluso con una inedita passerella in grande stile d’avanspettacolo ed lo show finale dei bravissimi attori del Teatro Stabile del Veneto e del Teatro Stabile di Catania.

 

 

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L’impresario delle Smirne di Carlo Goldoni

con musiche di Nino Rota

adattamento di Luca De Fusco e Antonio Di Pofi

con Eros Pagni

Gaia Aprea, Anita Bartolucci, Alberto Fasoli,

Piergiorgio Fasolo, Max Malatesta, Giovanna Mangiù,

Alvia Reale, Paolo Serra, Enzo Turrin

al pianoforte Giuseppe Infarinato

regia di Luca De Fusco

scene di Antonio Fiorentino - costumi di Maurizio Millenotti

elaborazione musicale di Antonio Di Pofi - coreografie di Alessandra Panzavolta

luci di Emidio Benezzi - direzione allestimenti di Franco Buzzanca

Teatro Stabile del Veneto
Teatro Stabile di Catania – Fondazione Antonveneta

con il sostegno de La Biennale di Venezia


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