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Iran: "rivolta " civile o atto di sabotaggio dei paesi esteri?

Ovvero: quali paesi, l’estate scorsa, volevano sanzionare economicamente e poi anche attaccare militarmente l’Iran di Ahmadinejah con la motivazione (o meglio dire con la scusa) dell’arricchimento nucleare (in Irak le chiamavano armi di distruzione di massa, peraltro mai trovate)?

E’ notoria la resposabilita ed il coinvolgimento diretto ed indiretto della stragrande maggioranza delle rivoluzioni colorate e non colorate nel mondo della CIA americana, servizi segreti legati ad essa correlati e al Mossad israeliano.

Purtroppo i giornali hanno la memoria corta:

1953 IRAN - Il presidente Mossadegh democraticamente eletto, dopo aver dichiarato che voleva aumentare il costo del petrolio per risollevare le sorti del popolo Iraniano, venne destituito dopo una rivolta architettata dalla CIA, mettendo al suo posto lo Shah.

1954 GUATEMALA - Quando Arbenz divenne presidente in Guatemala, il paese era sotto l’inluenza della United Fruit Company, una grande multinazionale e Arbenz si candidò affermando: “come sapete ,vogliamo ridare le terre al popolo”. Alla United Fruit non piacque affatto. Quindi incaricarono una grande impresa di pubbliche relazioni di condurre una enorme campagna negli USA per convincere negli USA, citadini e stampa e il congresso degli USA che Arbenz era un burattino dei Sovietici e che se gli avessero consentito di rimanere al potere i sovietici avrebbero avuto un punto di appoggio in questo emisfero. Tutta questa campagna di pubbliche relazioni venne fatta con il coinvolgimento di parte della CIA e i militari fecero cacciare quest’uomo. Non appena tu rimosso dalla sua carica, il nuovo dovette risistemare le cose dopo di lui fondamentalmente riconcedendo tutto alle multinazionali.

1981 ECUADOR - Ecuador è stato governato per molti anni da dittatori filoamericani decisamente brutali, dopodiché si decise di tenere un elezione realmente democratica e Jaime Roldos si candidò e disse che il suo obbiettivo principale come presidente sarebbe stato assicurarsi che le risorse dell’Ecuador fossero usate per aiutare il popolo: vinse in modo schiacciante. Furono spediti agenti della CIA per corromperlo, per persuaderlo, per fargli sapere: ”ok tu puoi diventare ricco, tu e la tua famiglia, se fai il nostro gioco, ma se tu continui a perseguire queste politiche che hai promesso te ne andrai...". Non ascoltò e fu assassinato in un incidente aereo. L’intera zona fu circondata. Gil unici ad avvicinarsi all’incidente furono i militari di una base USA delle vicinanze.


1981 PANAMA - Omar Torrijos, presidente di Panama voleva riavere il canale di Panama di nuovo nelle mani del popolo Panamense. Nel Giugno dello stesso anno, solo un paio di mesi dopo, anche lui morì in un incidente aereo, e senza dubbio venne ucciso da killer assoldati dalla CIA.

VENEZUELA 2002
- Nel 1998 Hugo Chavez venne eletto presidente, seguendo una lunga serie di presidenti molto corrotti e che fondamentalmente avevano distrutto l’economia della nazione. Chavez venne eletto per lasciarsi dietro tutto questo.
Chavez si presentò agli USA e fece una prima richiesta affinché il petrolio Venezuelano fosse utilizzato per aiutare il popolo Venuezuelano. Ciò non piacque agli Stati Uniti. Quindi nel 2002 il colpo di stato e non c’e’ dubbio che la CIA fosse dietro a questo copo di stato.

IRAK 2003 - Sappiamo benissimo cosa è successo.

HONDURAS 2009 - In questi giorni. Una settimana dopo che uomini della CIA hanno tentato di abbattere l’aereo con cui Chavez si recava nella capitale Honduregna, ecco il Golpe. E’ anche inutile dilungarci sulle "rivoluzioni" colorate dell’est europeo, Ukraina, Georgia, Serbia e poi anche di Libano, Giordania, Afganistan, Pakistan (con l’assassinio della Benazir Butto), ecc ... In quanto e’ ampiamente dimostrato il coinvolgimento di Israele e USA in questi atti.

Basta fare delle piccole ricerche sul web su siti che non siano legati alle tradizionali testate d’informazione per verificare tutto ciò.

Commenti all'articolo

  • Di ezio (---.---.---.83) 1 luglio 2009 15:04

    Hai posto l’articolo con un punto di domanda. Appunto. Rimaniamo nel dubbio. Fatto sta che non penso che qualcuno a cuor leggero scenda in strada per farsi sparare in faccia, solo perchè è manipolato dalla CIA. Mi rivolgo specialmente al popolo di sinistra. Non si può essere un giorno a favore delle rivolte, e il giorno dopo a favore della repressione degli Stati autoritari solo perchè ci sta antipatica l’America. Io onestamente da elettore di sinistra trovo assurda la repressione in atto da parte di Ahmadinejad, e me ne frego se i rivoltosi sono manipolati o meno. La cruda realtà è che gente in strada che tenta di manifestare viene sparata in faccia abbastanza facilmente, poi se ragioniamo sulle ipotesi possiamo tirare in ballo pure gli alieni!!

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