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Berlusconi interviene in diretta a Ballarò. Tutti i comunisti del Premier

Eccolo è tornato. Da un po’ non piombava telefonicamente in trasmissioni “comuniste” – c’erano state avvisaglie un paio di settimane fa a Annozero -, fino a ieri sera quando durante “Ballarò” è arrivata la telefonata. E quello che c’era al telefono era senza dubbio un Berlusconi molto molto arrabbiato. Ed è ancora una Rosy Bindi pasionaria a tenergli testa.
 
Il momento più curioso fino a quel momento della trsmissione, che vedeva ospiti in studio la Bindi, appunto, la De Gregorio, i Ministri La Russa e Alfano, la segretaria dell’UGL Renata Polverini e il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, è stato quando quest’ultimo, stufo a suo dire del clima da battaglia che c’era in studio – e un po’ per il poco spazio concessogli – si è alzato e ha minacciato di abbandonare lo studio. Per il resto dibattito come sempre, tra la calma della De Gregorio e le urla del Ministro la Russa.
 
Poi la telefonata in diretta del Premier che ha preteso, dato che la tv pubblica non è “né mia né sua, Floris, ma dei cittadini! Di chiarire alcuni punti che erano stati oggetto della trasmissione o del “festival delle falsità della sinistra” come dice lui. Il caso Mills ovviamente, i pm e i giudici: “La vera anomalia italiana non è Silvio Berlusconi ma sono i Pubblici ministeri comunisti e i giudici comunisti che da quando Berlusconi è entrato in politica hanno deciso di aggredirlo con 103 procedimenti ed indagini, con 36 processi, l’hanno messo in più di 2500 udienze (...). Allora domando, ma Silvio Berlusconi era l’imprenditore più criminale della storia del mondo?”, ha detto, in terza persona, il Presidente del Consiglio. Poi ne ha per il neo presidente del Pd Bersani col quale sarebbe “tornato il comunismo” e a proposito di comunismo il Premier ha sentito il dovere di spiegare il suo viaggio in Russia che tante polemiche aveva scatenato: “Sono rimasto con Putin solo per un giorno con l’obiettivo di lavorare positivamente al rilancio delle imprese italiane. E sono partito in ritardo solo per la fitta nebbia”. Un Berlusconi nervoso quando, al tentativo di interruzione di Floris, ha sbottato: “No, lei mi lascia parlare, perché lei fa dei processi pubblici. Lei nella televisione pagata coi soldi di tutti fa dei processi pubblici, non consentendo a chi mette sotto processo di avere il contraddittorio”, dimenticando che erano presenti due superministri del suo Governo e invitandolo “quando vuole” in trasmissione.

 
 
Ha poi parlato del chiarimento con Tremonti (“È stato chiarito un equivoco. La politica del rigore non è stata solo una scelta del ministro dell’Economia, ma di tutto il governo. La politica del rigore va coniugata con le esigenze dello sviluppo”) e del taglio dell’Irap (“Che si farà”), argomenti che hanno scaldato la discussione all’interno della maggioranza in questi ultimi giorni e del suo suggerimento a Marrazzo, sul cui caso aveva attaccato la De Gregorio in precedenza sottolineando come il Premier invece di consigliare la denuncia abbia dato il numero di telefono dell’agenzia e chiedendo al Premier perché non avesse fatto lo stesso sul caso Boffo: “Sono due cose totalmente diverse: nel caso Boffo non sono intervenuto in alcun modo, anche perchè si trattava di un direttore molto vicino a una personalità che mi è molto cara in Vaticano (il cardinale Camillo Ruini, ndr)” e poi spiega: “Ho saputo di quel video da mia figlia Marina dopo che Mondadori l’aveva già rifiutato. Allora, non ho fatto altro che allungare la mano, prendere il telefono e chiamare Marrazzo. Gli ho detto: abbiamo il numero telefonico dell’agenzia che ha quel video, lascio a te la scelta se acquistare quel documento o andare a fare denuncia alla magistratura”.
 
 
Infine la discussione che a distanza di qualche settimana si ripete con Rosy Bindi (definita a Porta a Porta “più bella che intelligente”) che lo attacca: “Nessun politico al mondo ha la possibilità di intervenire quando e come vuole in una trasmissione pubblica per fare affermazioni che non sono convincenti” e alle proteste del premier risponde: “Lei ha un solo modo per dimostrare la legalità che continua ad affermare: sottoporsi come qualunque cittadino al giudizio della magistratura (...). Nessuno contesta – sottolinea il vice presidente della Camera - il consenso che il premier ha avuto dagli italiani né il fatto che questi abbia legittimamente governato. Ma noi e l’intero paese contestiamo il modo con il quale Berlusconi ha governato. Il consenso popolare da lui ottenuto non lo solleva - ha concluso Bindi - dal dover sottoporsi al rispetto della legge, della Costituzione e del giudizio della magistratura”.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.172) 28 ottobre 2009 14:31

     L’ennesimo intervento inatteso (?) del Premier in una trasmissione di approfondimento politico e sociale suscita in me i seguenti interrogativi: - è ancora possibile assistere ad un dibattito sereno e costruttivo, sentire di volta in volta gli interventi senza che il conduttore sia costretto a dirimere continuamente diverbi vocali o debba intervenire per evitare eccessive escursioni fuori tema da parte di ospiti sempre meno "educati", oppure no? - Il premier ha o no la possibilità oltre che il diritto di partecipare alle suddette trasmissioni come chiunque altro? - Se si, perchè non si rende disponibile al normale dibattito e sembra invece preferire il "soliloquio" telefonico? - Perchè egli, dall’alto della sua posizione politica ed economica persevera nel dichiararsi perseguitato? Non ha forse maggiori risorse e mezzi per far valere la sua verità, attraverso i media a sua disposizione o per mano dei suoi numerosi legali? - Visto che così sembra: perchè egli, attraverso i suoi legali, in più di una occasione ha accettato l’assoluzione per scadenza dei termini di legge anzichè perseguire la piena assoluzione? - Perchè richiama continuamente il numero dei procedimenti di legge che lo riguardano anzichè fare piena chiarezza sull’infondatezza delle accuse a lui rivolte? - Perchè alle critiche egli risponde sempre più spesso con insofferenza ed apparente prepotenza, in modo improprio alla sua figura sociale e istituzionale? - Perchè egli ritiene gli sia dovuto tutto il rispetto che si deve ad un’alta carica dello Stato politico e non sembra mostrare altrettanto rispetto verso le alte cariche dello Stato giuridico? - Perchè egli ha ritenuto di essere adatto all’impegno istituzionale, scegliendo di divenire figura pubblica, ma sembra non accettare le limitazioni che ciò implica per quanto riguarda il suo privato? - Alla maggioranza degli italiani la sua persona non sembra dispiacere affatto, ma egli in quanto Pres. del Consiglio deve poter rappresentare anche la parte dell’elettorato che non lo appoggia: quando egli deciderà di elevare il suo comprotamento umano e politico al livello istituzionale che gli è stato riconosciuto? Se anche a queste pacate domande egli dovesse mostrare insofferenza, potrei concludere che forse egli non sia la persona adatta al ruolo che gli è stato affidato . 

  • Di Marcello90 (---.---.---.142) 28 ottobre 2009 15:56

    Ieri sera si è assistito ad uno spettacolo indecente. Dei problemi degli italiani, l’unico che ne ha parlato è stato l’On. Casini. Mentre il quartetto Bindi-La Russa-Alfano-Concita De Gregorio, si dannavano per argomenti che poco interessano la collettività, l’unico a mantenere un comportamento ineccepibile è stato Casini, il quale, a parer mio, è stato l’unico a portare rispetto ai telespettatori, non intervenendo in discussioni di basso livello!

  • Di Mattia Lo Presti (---.---.---.177) 28 ottobre 2009 16:03

    Purtroppo non ho potuto vedere la puntata integralmente ma sono riuscito a vedere l’intervento del presidente del consiglio e a stupirmi della sfuriata live di quest’ultimo. imbarazzante a dir poco, notando il mortificato conduttore Floris azzittito dal presidente Silvio Berlusconi. Ha dimostrato ancora una volta il suo modo di governare associabile al dispotismo (volendo esagerare un pò!!), ma mi interessa sottolineare l’unilateralità del dibattito dopo l’intervento del presidente del CdM!! questo sembra uno dei tanti segni di cedimento di un uomo che si vede sempre più in balia al volere della lega e che prova a dimostrare di governare ancora a modo suo e non di essere guidato dalla lega! anche se i propri interessi li difende bene, purtroppo non fa lo stesso con gli interessi degli italiani!

  • Di andrea rubiu (---.---.---.40) 28 ottobre 2009 16:30

    Orami il Premier Berlusconi ci ha mostrato tanti aspetti della sua persona e ogni giorno noi italiani impariamo a conoscerlo. Ora è scoppiata la nuova mossa del Presidente, ovvero le telefonate in diretta nelle trasmissioni. Questo è un modo errato di fare politica, questo è un segno di scarsa serietà. Ancora una volta le contromosse migliori arrivano dal maggiore esponente di Centro, Pierferdinando Casini, il quale ha minacciato di abbandonare la trasmissione, poiché come gran parte delle programmazioni di informazione politica, si arriva sempre a parlare del Presidente del Consiglio, dei suoi problemi, di consenso e di percentuali, ignorando talvolta completamente gli interessi di tutti gli italiani. ciò è molto grave e va evidenziato. La politica non è solo conquista di consenso, ma è anche e soprattutto, mettersi al servizio della società e per la società. Ciò pare lo abbia capito principalmente Casini e l’UDC, perciò Complimenti Casini, complimenti UDC!!

  • Di Conte di Cavour (---.---.---.47) 28 ottobre 2009 18:58

    telefonata di Berlusconi a parte, bisogna dire è stato Casini, l’unico, che ha parlato dei problemi dell’Italia, gli altri hanno parlato solo dei problemi di belsusconi, o di marrazzo

  • Di tarta (---.---.---.210) 28 ottobre 2009 19:31

    Che dire, i soliti interventi sa re di un popolo, come se lui potesse fare tutto ciò che vuole!!! Ha l’azzienda mediaset e in più un canale publico come RAI uno che parla solo bene del governo, ma si lamenta se qualcuno lo contraddice. Oltretutto vuole togliere la par condition...eppure non voleva essere interrotto mentre parlava, nonostante aveva due ministri a difendere l’operato del governo!!!
    Per Berlusconi i giudici sono di sinistra, allora è giusto che lui non si debba sottoporre al giudizio del tribunale!!! Ma gli italiani si rendono conto di ciò che Berlusconi dice? Pensa prima ai suoi problemi e poi non pensa ai problemi degli Italiani!!! Ancora non siamo per niente fuori dalla crisi, ma non se ne sente più parlare, allora vuole dire che è fnita?? non di certo, anzi durerà ancora!!! Ma il governo fa di tutto(a quanto dicono) però il ministro dell’economia non tira fuori i soldi per niente, mica saranno finiti, dato che ci siamoa ncora di più indebitati fino al collo!!! Ma tanto quando verranno fuori questi problemi Il signor Berlusconi non ci sarò più e resteranno tutti nelle nostre gambe!!!
    Il PDL ha chiestyo le dimissioni di Marazzo, perché non le ha chieste anche per il signor Berlusconi??? Non stiamo parlando degli stessi scandali??? Anzi per il premier del consiglio dovrebbe essere ancora più accentuata..Gradirei qualche risposta da quelli del PDL.
    Volevo aggiungere che Casini avrebbe fatto bene ad andarsene, che si, a lui lo spazio è stato ridotto ai minimi...Ci sarà il volere di qualcuno dietro??? Dato che le cose che dice sono molto interessanti e gli italiani farebbero bene ad ascoltarlo attentamente!!!

  • Di Marta Romano (---.---.---.246) 28 ottobre 2009 20:18

    Sulla puntata ci sono da fare 2 considerazioni importanti:
    1) Prima era colpa dell’UDC, ora dei giudici, della rai, dell’informazione comunista, se il nostro premier non riesce a governare. Io so solo che Berlusconi ha una maggioranza nettissima, come mai si era vista in un governo, ma riesce solo a lamentarsi. Siamo stanchi! Vogliamo risposte, risposte serie, e velocemente!
    2) Ieri,a BAllarò si è toccato il fondo. La Bindi, La Russa e Alfano intenti a litigare tra loro, sulle vicende personali ora di Marrazzo, ora di Berlusconi. Ma di politica, non si è parlato. L’unico aspetto positivo, secondo me, è stato l’intervento di Casini. Non ha mai alzato la voce, non si è mai intromesso nelle risse.. Un grande Politico, di quelli con la P maiuscola. Avrei minacciato anche io di andare via, essere invitato per discutere di problemi dell’Italia, e poi ritrovarsi ad azzuffarsi per chi ha più "peccato". Non è questa la politica che voglio. Voglio un’alternativa e, vista la puntata di ieri, sono sempre più sicura che si trovi al centro.
    Marta

  • Di Mattia Ventroni (---.---.---.147) 28 ottobre 2009 20:46

    Sono davvero deluso da questa politica, o meglio da questo modo di far politica. Insulti, calunnie, liti, insomma una jungla senza regole. Il paese, gli italiani, non chiedono questo. Il paese ha bisogno di risposte, di proposte e temi seri. Un dibattito politico dove al centro ci sono i problemi che affliggono quotidianamente il nostro popolo. Basta con le polemiche, sulla vita privata e/o problemi giudiziari, di uomini che ricoprono ruoli istituzionali. Il bisogno è un altro, dare un miglior futuro all’Italia, non pensare al futuro come appuntamento meramente elettorale, perchè qui si rischia di agire nel solo interesse del consenso. La guerra degli annunci e delle dichiarazioni non deve aver la meglio sui fatti, fatti concreti. Mattia Ventroni

  • Di pv21 (---.---.---.124) 29 ottobre 2009 12:10

    Immagino le risate di Putin quando Berlusconi gli ha confessato di essere perseguitato in Italia da magistrati comunisti. Immagino come ha sogghignato Putin quando Berlusconi, parlando di libertà e democrazia, ha concluso sentenziando: ghe pensi mi!. Immagino una finanziaria basata sulla lotteria Toto-Scudo. Primo premio 5 o 6 o magari 7 mld. Immagino che nel paese de Il Barbiere ed il lupo presto si inaugurerà un nuove ponte: Ponte Evasori. (c’è di più => http://forum.wineuropa.it

  • Di Riciard (---.---.---.26) 1 novembre 2009 18:33
    Riciard

     Berlusconi ha un tempismo ed una eleganza ancestrali.
    Per cui proverò a commentare con due modi di dire, che c’azzeccano:

    Chi si LODA s’imbroda.

    Chi ben comincia è a metà del Lodo

    http://riciardengo.blogspot.com/2009/10/chi-ben-comincia-e-gia-meta-del-lodo.html

  • Di Truman Burbank (---.---.---.231) 1 novembre 2009 23:35

    Bisogna capirlo il nostro premier. Ormai interviene solo telefonicamente. A esporsi di persona ha paura, potrebbero arrivare quelli della neurodeliri con la camicia di forza.

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