Roberta Toffee Cordaro
In Sicilia si dice "Cu avi 'a lingua passa 'u mari" ( = chi ha una lingua attraversa il mare). Lo si dice perché questo è l'unico modo che hanno gli isolani e le isolane per farsi sentire da quella che - come dice Rosa Balistreri - è una "terra che non sente, che non vuole capire, che non dice niente vedendoci morire!". E così ci tocca imparare a parlare, ma poi, attraversando il mare, tutto cambia: la nostra lingua si arricchisce, le nostre orecchie si riempono e le nostre bocche non possono più sopportare di restare in silenzio. Nient'altro che questo sono io: un'isolana che ha una lingua.