Mi dispiace che non venga riconosciuta la forte discontinuità rispetto all’amministrazione Bush. Il nuovo presidente statunitense ha pronunciato un discorso molto ben bilanciato ma la cui cifra assoluta è di gran lunga più alta di quanto contestato nell’articolo letto qui sopra. La dottrina dello smart power espressa dal neo segretario di Stato Clinton, la dottrina che coniuga valori tradizionali americani e sicurezza nazionale, trasparenza ed efficienza della pubblica amministrazione, contrasto alle lobbies e affermazione del superamento delle disuguaglianze razziali, religiose, sociali e politiche. Scusate se è poco.