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Aldo Nencioli

Sono un "umanista", pensatore libero, attento ai fenomeni della nostra società e interessato al loro divenire.

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  • Primo articolo venerdì 04 Aprile 2011
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  • Di Aldo Nencioli (---.---.---.155) 1 aprile 2011 20:37

    Ancora sul nucleare.

    Una breve replica ai due commenti sul mio scritto a favore del nucleare. Non mi attendevo reazioni gran che diverse alle opinioni da me espresse. Considerata l’aria che tira, la mia posizione è sicuramente e comprensibilmente impopolare. Né sono tanto ingenuo e sprovveduto da non capire che in Italia il nucleare non potrà trovare più spazio e ciò mi rattrista per il conseguente ulteriore declino che ne verrà alla nostra società nazionale.

    Non sono incline alla polemica e cerco di evitare l’enfasi, ma non posso non notare l’aggressività che mi sembra caratterizzare i commenti apparsi, aggressività che non desidero contraccambiare. Vorrei, tuttavia, fare una scommessa, che tra qualche tempo, dopo una giusta fase di studio, apportate le necessarie correzioni, il nucleare riprenderà spazio nel resto di un mondo del quale l’Italia sarà una periferia sempre più degradata, nella quale i solti noti continueranno a lamentarsi chi per un verso chi per l’altro, senza decidersi ad attuare una qualche riforma razionalmente compatibile con la realtà dei nostri problemi: riforme che per qualcuno alro non sono che gusci vuoti.

     Quanto a Gramsci, dico solo al Sig. Mazzetta che appartengo ad una generazione che si è formata sullo studio dei suoi Quaderni una sessantina di anni or sono e che poi ha continuato a leggere, a studiare e ad impegnarsi, senza temere di adeguarsi ai mutamenti intervenuti nel mondo, come pure senza tradire l’ispirazione di fondo che animava il fondatore del comunismo italiano: Gramsci amava il pensiero critico e non era un dogmatico assertore dell’ "ipse dixit", men che meno riferito a se stesso. Nessuna pretesa dunque da parte mia di possedere verità di alcun genere da rivelare a chicchessia, religione del dubbio (Bobbio), sguardo il più possibile razionale sulla realtà: questo chiedo a me stesso e questo mi piacerebbe che coltivassero i miei interlocutori, che ringrazio, comunque, per l’attenzione, forse un po’ scortese. Ma tant’è: Grillo e Di Pietro docent.

TEMATICHE DELL'AUTORE

Religione Ambiente

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