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ZIMBABWE, pesante catastrofe ambientale

Lo Zimbabwe è sprofondato in una sconfortante siccità:
tetre carcasse di animali, tra cui varie di elefanti denutriti ed assetati, sono presenti sui terreni disidratati; rare le salvifiche piogge; distese di erba ingiallita colorano parte del territorio; pozze prosciugate, carcasse carbonizzate di pachidermi in prossimità di pozzi privi di acqua;

 diversi bufali, antilopi e impala malati e denutriti; temperature che hanno raggiunto anche i 51°; la portata dell’acqua delle cascate Vittoria, alimentate dal fiume Zambesi e patrimonio dell'UNESCO, diminuita del 50% nel 2019; circa 2,5 milioni di persone rischiano la morbosa condizione della malnutrizione. E' questo il quadro allarmante della peggiore siccità, dopo il 1992, che si presenta agli occhi increduli del viaggiatore nel sud-est del paese.

In programma lo spostamento di circa 600 elefanti e molti altri animali dal Savé Valley Conservancy in altri tre parchi nazionali.

La scomparsa delle cascate Vittoria non sarà altro che un ulteriore tassello molto negativo, che confermerà l'incosciente direzione intrapresa dall'homo sapiens sapiens verso l'auto estinzione.

Sull'inquinamento del pianeta il Papa tra l'altro dice:"una fede assoluta nei mercati e nella tecnologia ha portato molti a credere che i cambiamenti nei sistemi economici o tecnologici saranno sufficienti a porre rimedio agli attuali squilibri ecologici e sociali", "dobbiamo riconoscere che la domanda di una continua crescita economica ha comportato gravi conseguenze ecologiche e sociali, visto che il nostro attuale sistema economico prospera sempre più sull'aumento delle estrazioni, sul consumo e sullo spreco".

Certamente la natura modellatrice produrrà cambiamenti anche radicali, ma non perirà: continuando ad inquinare ci penserà lei stessa a dare un colpo al freno. Alla fine però, a noi umani, non sarà data neppure la possibilità di esclamare alla Totò: "mica mi chiamo Pasquale io!"... o no?

I titoli dei media che richiamano la catastrofica situazione:
Zimbabwe, la grande siccità;
Siccità nella stagione delle piogge. Lo Zimbabwe lotta nella morsa dei cambiamenti climatici;
 infine:
Zimbabwe, a rischio le cascate Vittoria: tra un anno potrebbero non esistere più.

Foto di Gerhard Gellinger da Pixabay 

Questo articolo è stato pubblicato qui

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