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VI Municipio di Roma sfida Alemanno con pacchetto anticrisi

A proporlo è il Gruppo Consiliare municipale del PD nei confronti del Sindaco, affinché valuti la possibilità di includerle nel bilancio del Comune.

Un pacchetto anticrisi per affrontare le difficoltà della particolare congiuntura economica. A proporlo è il Gruppo Consiliare del Partito Democratico del VI municipio nei confronti del Sindaco, affinchè valuti la possibilità di includere in bilancio alcune misure di natura economica ed amministrativa. Dopo la mancata richiesta del Sindaco di una proposta dei Municipi sul bilancio, misura questa mai presa negli ultimi 20 anni, il VI Municipio ha approvato ugualmente una sua proposta ed ora rilancia. La mozione prevede interventi di defiscalizzazione con tessere di libera circolazione Metrebus-card gratuite e riduzione della tassa sui rifiuti per i meno abbienti, dei costi presso le farmacie comunali dei medicinali da banco e di quelli essenziali, gratuità dei servizi offerti dagli sportelli anagrafici per coloro che hanno un reddito inferiore ai 20mila euro, e riduzione di 0,2 punti percentuali dell’addizionale comunale per chi ha un reddito inferiore a euro 20mila e di 0,4 punti percentuali per reddito inferiore a 10mila euro.

La proposta del PD include, inoltre, provvedimenti di incentivo come uno studio di fattibilità relativo all’istituzione dei redditi di salario minimo garantito quale ammortizzatore sociale per i cittadini che si ritroveranno senza un lavoro a causa della crisi, provvedimenti di incentivazione al lavoro con appositi sportelli informativi attivati presso i municipi e aiuti alle imprese con l’inasprimento dei controlli antiusura e agevolazioni fiscali per le imprese di nuova apertura che creino nuovi posti di lavoro. Insomma una proposta rivoluzionaria che suona come una vera e propria sfida al Sindaco Alemanno. L’estensore e primo firmatario della proposta, il Consigliere Gianluca Santilli dice “Ci pare che questa amministrazione proceda a “strappi” senza una vera e propria idea di Città. Noi questa idea ce l’abbiamo e si tratta di un’idea di città responsabile, solidale, aperta a tutti e chiusa a nessuno. Il Sindaco con i suoi provvedimenti “sicurezza” sta creando 2 città: una per i romani e un’altra per gli emarginati. Per questo abbiamo ideato questo ‘pacchetto anticrisi’ perché crediamo che in questo momento di difficoltà dobbiamo tutti procedere a fattor comune nella medesima direzione per aiutare chi sente e sentirà particolarmente la crisi economica”. Dal canto suo il Presidente Giammarco Palmieri ha tuonato contro il Sindaco: “E’ la prima volta che l’amministrazione comunale decide di non tener conto delle proposte dei Municipi. Si è rotto un rapporto che durava da anni, si è prodotta una frattura che avrà effetti devastanti sui cittadini. In questo modo intendiamo rispondere al Sindaco Alemanno.”. C’è anche chi, come il Consigliere Angelo Callocchia, intende chiedere al Presidente della Regione Marrazzo di prendere delle misure per agevolare i meno abbienti nelle spese sanitarie e parla apertamente di “truffa” in riferimento alla Social Card.



“Si tratta di un pacchetto che intende rispondere alle esigenze dei cittadini, affinché possano affrontare questo periodo di crisi, perché quanti con reddito inferiore ai 20mila euro possano superare questo momento più serenamente», ha detto Carlo Infante, capogruppo Pd del VI municipio. Un pacchetto di norme che vuole essere una risposta alla mancata richiesta di parere - peraltro non vincolante - dei municipi da parte della Giunta Alemanno, come ricorda Infante: «Il fatto che la Giunta non abbia consultato i municipi per avere una proposta è gravissimo. Per la prima volta in 15 anni il comune di Roma non ci consulta per sapere in concreto quali siano le esigenze dei cittadini».

Commenti all'articolo

  • Di VANDERENDE 78 (---.---.---.145) 16 marzo 2009 03:44

    BUONA SERA
    DAL MOMENTO CHE L’ASSESSORE AL BILANCIO DEL COMUNEOVVERO EZIO CASTIGLIONE è ANCHE IL DIRETTORE GENERALE DI UN ENTE PUBBLICO -ECONOMICO (ISMEA) CHE PRESTA MILIONI DI EURO AD ESPONENTI POCO RACCOMANDABILI ANCHE FAMOSI ALLE CRONACHE GIUDIZIARIE SOPRATTUTTO IN SICILIA.. (VEDI LA PUNTATA DI REPORT DI RAI 3 SUL SITO DELLA RAI, COME SOLO SI PUO PENSARE CHE COSTUI POSSA ATTUARE E USARE I SOLDI DELLE ENTRATE COMUNALI DI ROMA PAGATE DALLE TASSE DEI ROMANI PER AZIONI GIUSTE E SACROSANTE COME QUELLE DEL GRUPPO CONSILIARE MUNICIPALE DEL VI MUNICIPIO DI ROMA??
    BUONA CRISI A TUTTI IO NON VOTO PIU!

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