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Upside down: l’amore può vincere la forza di gravità?

Upside down è un film del 2012 di Juan Solanas. Il personaggio principale di questo film è Adam: egli vive in un mondo dove c’è la doppia forza di gravità. Infatti ci sono due piccoli pianeti che si intersecano generando un “mondo di sopra” e un “mondo di sotto” con le rispettive forze di gravità.

Ci sono tre regole in questo mondo alquanto assurdo e anomalo: 1) Ogni oggetto o individuo è legato al suo mondo(di sopra e di sotto) dalla forza di gravità di tale mondo a cui appartiene. Quindi ogni oggetto o individuo “cadrà” verso il centro di gravità del proprio mondo; 2)Per ogni individuo la forza di gravità può essere annullata dalla materia(materia inversa) del mondo opposto al quale egli appartiene, materia che esercita una forza di gravità uguale e opposta; 3)La materia inversa a contatto con un corpo o un oggetto che non appartiene al suo stesso mondo, dopo un lasso di tempo, comincia a bruciare.

Adam è follemente innamorato di Eden e i due si vedono in un luogo sulle montagne, luogo che collega i due mondi. Infatti, mentre Adam è del mondo di sotto Eden è del mondo di sopra. Essi sconfiggono la gravità opposta usando una roccia per annullare l’effetto della forza di gravità. Essi vengono scoperti e allontanati uno dall’altro. Essi purtroppo hanno trasgredito ad una regola fondamentale: individui di due diversi mondi non possono stare insieme.

Dopo anni i due si rivedono ma Eden non si ricorda di Adam a causa di un’amnesia. Quando essi sono stati scoperti, anni fa, Eden ha sbattuto la testa a terra. Col tempo Eden ricorda e i due si scoprono di nuovo innamorati. Adam, per vedere Eden, usa dei pesi del mondo opposto al quale appartiene e, più di una volta, è costretto a fuggire da Eden perché i pesi cominciano a bruciare.

Essi vengono di nuovo scoperti e allontanati uno dall’altro. Però Adam e Eden riescono a vedersi di nuovo perché la donna è incita di due gemelli e i futuri nascituri annullano gli effetti della forza di gravità opposta. Adam e Eden con il loro amore riescono anche a cambiare il mondo: infatti ora c’è più compenetrazione tra il mondo di sopra e il mondo di sotto mentre, prima, uno sfruttava l’altro. Prima, il mondo di sopra, più ricco e prospero, sfruttava il mondo di sotto, povero e malfamato, per ottenere il petrolio, fonte di energia essenziale.

L’amore può vincere la forza di gravità? Questa la domanda principale che il film pone allo spettatore. A quanto sembra la risposta è “si”. Adam e Eden cambiano il mondo con il loro amore che va oltre le regole sociali e della fisica del loro mondo.

Impossibile non vedere nel film un riferimento chiaro e nitido alle diseguaglianze sociali presenti nella nostra società, diseguaglianze sociali provocate da una distribuzione della ricchezza alquanto squilibrata. Diseguaglianze sociali che, tra l’altro, impediscono interferenze tra diversi ceti sociali che presentano diversa ricchezza economica e un diverso sviluppo sociale e culturale.

La forza di gravità divide il mondo di sopra e il mondo di sotto ed è la metafora delle linee di divisione che ci sono tra diverse classi sociali o delle linee di divisione che ci sono tra zone con diverso sviluppo sociale e culturale.

Gli effetti speciali di questo film sono eccellenti e ci consegnano un mondo paradossale nel quale due mondi sembrano fondersi in modo indistricabile. Guardando questo film sembra di vedere un quadro dell’artista Escher dal nome Relatività. Una realtà quella rappresentata dal film che, come nell’opera di Escher, sembra una realtà labirintica, confusa e caotica.

 
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