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Tremonti: "Sarà un 2009 nero". Il governo delle banche e delle imprese!

"IL 2009 sarà un anno ancora più difficile del 2008. Il che è tutto dire". Lo ha sottolineato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, incontrando al ministero i rappresentanti delle imprese e delle banche. All’incontro non c’era però nessuno a rappresentare il mondo del lavoro e delle pensioni! "Come tante volte abbiamo detto - ha spiegato il ministro - guardando oltre tutte le congetture siamo e sappiamo di essere in ’terra incognita’".

Finalmente una notizia da Via XX Settembre. Il Professore naviga a vista: non sa come, dove e quando andremo a… “sbattere”! Rassicurante! Per Tremonti è però "necessario uno sforzo collettivo”. E fin qui nulla di nuovo, la solita cantasilena: quando bisogna stringere la cinghia, lo sforzo deve essere di tutti, ma soprattutto di chi campa di stipendio fisso e di pensione, quando si tratta, invece, di allargare i cordoni della borsa il governo, questo governo, si rivolge solo ed esclusivamente a banche ed imprese! "



In questa fase
- ha detto il ministro - è, all’opposto, strategico aumentare il credito alle imprese sane, non ridurre alle imprese in momentanea difficoltà. Assicurare adeguata liquidità può evitare la chiusura di imprese che sono in grado di superare la crisi. Il rischio che dobbiamo gestire è il rischio dei rischi: la stretta creditizia" - ha continuato Tremonti, sottolineando che la stretta creditizia è quella "in cui tutto si avvita, che stritola imprese e alla fine le banche stesse. Il credito per l’economia - ha aggiunto - è un pò come l’aria per le persone: ti accorgi quanto è importante quando viene a mancare".

E questo lo sanno fin troppo bene lavoratori e pensionati che... "sono persone" già da tempo in debito d’ossigeno! Poi ha concluso che i Tremonti-bond sono "il canale dell’ossigeno per l’economia". "Noi pensiamo che questo strumento sia fondamentale - ha spiegato il Ministro - per aprire un canale di finanziamento dalle banche alle imprese, il canale dell’ossigeno per l’economia, altrimenti la stretta si avvita"…se poi le persone in apnea muoiono affogate chissenefrega!

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